Teatro Tordinona 3 ottobre 2024
QUELLA MATTINA DI SETTEMBRE
Testo e regia di
Salvatore Scirè
Con
Pierre Bresolin
Immaginate lo "spirito" di Raffaele Persichetti, che, dopo 81 anni da quella tragica mattina, torna tra i banchi del Liceo E.Q. Visconti di Roma, che lo aveva accolto prima come studente e poi come docente.
Torna tra le le mura imponenti del Collegio Romano per raccontare agli studenti di oggi quello che accadde quel fatidico 10 settembre, quando decise di andare a Porta San Paolo, per difendere Roma dalle truppe tedesche. Cosciente dei rischi fatali cui andava incontro!
D'altronde, lui, a scuola, lo ricordava sempre ai suoi ragazzi: "Se la Patria ha bisogno...occorre essere pronti!"
Una storia tragica, ma reale, anche se raccontata in chiave surreale.
Sicuramente commovente!
Salvatore Scirè, giornalista e fotografo creativo, ha collaborato con numerose testate nazionali, per approdare infine anche alla scrittura teatrale. Laureato in Giurisprudenza, ha studiato musica e lingue straniere.
Autore di alcuni libri fotografici e di libri come l'umoristico Donne... maneggiare con cura! e il recentissimo Da ragazzo giocavo a Piazza Navona, negli anni ha ricevuto svariati riconoscimenti e premi. Ha appena girato il suo primo corto cinematografico Come un guerriero normanno.
Come drammaturgo: ha firmato oltre trenta lavori tra commedie, atti unici e corti teatrali. Da ventitrè anni si occupa anche di regia.
È attualmente membro del Consiglio Direttivo dello S.N.A.D.
Testo e regia di
Salvatore Scirè
Con
Pierre Bresolin
Immaginate lo "spirito" di Raffaele Persichetti, che, dopo 81 anni da quella tragica mattina, torna tra i banchi del Liceo E.Q. Visconti di Roma, che lo aveva accolto prima come studente e poi come docente.
Torna tra le le mura imponenti del Collegio Romano per raccontare agli studenti di oggi quello che accadde quel fatidico 10 settembre, quando decise di andare a Porta San Paolo, per difendere Roma dalle truppe tedesche. Cosciente dei rischi fatali cui andava incontro!
D'altronde, lui, a scuola, lo ricordava sempre ai suoi ragazzi: "Se la Patria ha bisogno...occorre essere pronti!"
Una storia tragica, ma reale, anche se raccontata in chiave surreale.
Sicuramente commovente!
Salvatore Scirè, giornalista e fotografo creativo, ha collaborato con numerose testate nazionali, per approdare infine anche alla scrittura teatrale. Laureato in Giurisprudenza, ha studiato musica e lingue straniere.
Autore di alcuni libri fotografici e di libri come l'umoristico Donne... maneggiare con cura! e il recentissimo Da ragazzo giocavo a Piazza Navona, negli anni ha ricevuto svariati riconoscimenti e premi. Ha appena girato il suo primo corto cinematografico Come un guerriero normanno.
Come drammaturgo: ha firmato oltre trenta lavori tra commedie, atti unici e corti teatrali. Da ventitrè anni si occupa anche di regia.
È attualmente membro del Consiglio Direttivo dello S.N.A.D.
Teatro Tordinona 3 ottobre 2024
QUELLA MATTINA DI SETTEMBRE
Testo e regia di
Salvatore Scirè
Con
Pierre Bresolin
Immaginate lo "spirito" di Raffaele Persichetti, che, dopo 81 anni da quella tragica mattina, torna tra i banchi del Liceo E.Q. Visconti di Roma, che lo aveva accolto prima come studente e poi come docente.
Torna tra le le mura imponenti del Collegio Romano per raccontare agli studenti di oggi quello che accadde quel fatidico 10 settembre, quando decise di andare a Porta San Paolo, per difendere Roma dalle truppe tedesche. Cosciente dei rischi fatali cui andava incontro!
D'altronde, lui, a scuola, lo ricordava sempre ai suoi ragazzi: "Se la Patria ha bisogno...occorre essere pronti!"
Una storia tragica, ma reale, anche se raccontata in chiave surreale.
Sicuramente commovente!
Salvatore Scirè, giornalista e fotografo creativo, ha collaborato con numerose testate nazionali, per approdare infine anche alla scrittura teatrale. Laureato in Giurisprudenza, ha studiato musica e lingue straniere.
Autore di alcuni libri fotografici e di libri come l'umoristico Donne... maneggiare con cura! e il recentissimo Da ragazzo giocavo a Piazza Navona, negli anni ha ricevuto svariati riconoscimenti e premi. Ha appena girato il suo primo corto cinematografico Come un guerriero normanno.
Come drammaturgo: ha firmato oltre trenta lavori tra commedie, atti unici e corti teatrali. Da ventitrè anni si occupa anche di regia.
È attualmente membro del Consiglio Direttivo dello S.N.A.D.
Testo e regia di
Salvatore Scirè
Con
Pierre Bresolin
Immaginate lo "spirito" di Raffaele Persichetti, che, dopo 81 anni da quella tragica mattina, torna tra i banchi del Liceo E.Q. Visconti di Roma, che lo aveva accolto prima come studente e poi come docente.
Torna tra le le mura imponenti del Collegio Romano per raccontare agli studenti di oggi quello che accadde quel fatidico 10 settembre, quando decise di andare a Porta San Paolo, per difendere Roma dalle truppe tedesche. Cosciente dei rischi fatali cui andava incontro!
D'altronde, lui, a scuola, lo ricordava sempre ai suoi ragazzi: "Se la Patria ha bisogno...occorre essere pronti!"
Una storia tragica, ma reale, anche se raccontata in chiave surreale.
Sicuramente commovente!
Salvatore Scirè, giornalista e fotografo creativo, ha collaborato con numerose testate nazionali, per approdare infine anche alla scrittura teatrale. Laureato in Giurisprudenza, ha studiato musica e lingue straniere.
Autore di alcuni libri fotografici e di libri come l'umoristico Donne... maneggiare con cura! e il recentissimo Da ragazzo giocavo a Piazza Navona, negli anni ha ricevuto svariati riconoscimenti e premi. Ha appena girato il suo primo corto cinematografico Come un guerriero normanno.
Come drammaturgo: ha firmato oltre trenta lavori tra commedie, atti unici e corti teatrali. Da ventitrè anni si occupa anche di regia.
È attualmente membro del Consiglio Direttivo dello S.N.A.D.
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