Teatro Tordinona 6 Ottobre 2024
Teatro Tordinona 6 Ottobre 2024MAYA PLISETSKAYA:
IL CIGNO BIANCO
Testo, interpretazione e regia di
Natalia Simonova
Maya Plisetskaya, una figura leggendaria nel mondo del balletto. Il monologo a lei dedicato cattura alcune delle emozioni e dei pensieri di questa straordinaria ballerina. All'improvviso, dopo lunghi anni di carriera, al teatro Bolshoi, durante delle prove viene travolta dai ricordi e dalle paure che la portano a chiedersi: quanto tempo mi rimane ancora per danzare sul palcoscenico? Lei ancora non sa che da quel giorno avrà altri 20 anni di carriera. Non sarà l'età ad impedirle di ballare e saranno le sue braccia, come ali, a farla volare ancora interpretando la sua "Morte del Cigno" in modo unico e irripetibile.
Natalia Simonova attrice, cantante, regista ed autrice. Ha lavorato in RAI. Premio Migliore attrice nella XIII edizione di "Schegge d'autore" per Il sogno di Irina di A. Cantagallo. Ha ideato e diretto lo spettacolo-performance Lasciando un segno, interpretando vari personaggi femminili, tra cui Judy Garland, Evita Peron, Ingrid Bergman, Marlene Dietrich; al Teatro Arciliuto. Successivamente ha scritto due opere ispirate al don Giovanni di Mozart: Gli anelli di Don Giovanni e Le Donne di Don Giovanni. Nell'opera da lei scritta Eco d'amore, ha interpretato la grande cantante internazionale polacca Anna German, a Roma presso la Sala Valdese e a Pesaro, nello storico Palazzo Gradari.
All'OFF-OFF THEATRE di Roma ha presentato altre sue due opere inedite, Mata Hari e Greta Garbo - Hollywood la Fabbrica dei Sogni. Più volte ha interpretato Olga Knipper, moglie di Cechov in A Mosca a Mosca a Mosca... di R. Aufiero; è stata protagonista dello spettacolo internazionale Good Night Lilly Marlen di G. N. Elbano, al Vaso Abashidze State
Theatre of Tblisi. In Poesia In Trappola di E. M. Herrera ha fatto rivivere la poetessa Marina Cvetaeva, al Teatro Tordinona e all'Argot Studio di Roma, e al Teatro Andromeda in Sicilia.
IL CIGNO BIANCO
Testo, interpretazione e regia di
Natalia Simonova
Maya Plisetskaya, una figura leggendaria nel mondo del balletto. Il monologo a lei dedicato cattura alcune delle emozioni e dei pensieri di questa straordinaria ballerina. All'improvviso, dopo lunghi anni di carriera, al teatro Bolshoi, durante delle prove viene travolta dai ricordi e dalle paure che la portano a chiedersi: quanto tempo mi rimane ancora per danzare sul palcoscenico? Lei ancora non sa che da quel giorno avrà altri 20 anni di carriera. Non sarà l'età ad impedirle di ballare e saranno le sue braccia, come ali, a farla volare ancora interpretando la sua "Morte del Cigno" in modo unico e irripetibile.
Natalia Simonova attrice, cantante, regista ed autrice. Ha lavorato in RAI. Premio Migliore attrice nella XIII edizione di "Schegge d'autore" per Il sogno di Irina di A. Cantagallo. Ha ideato e diretto lo spettacolo-performance Lasciando un segno, interpretando vari personaggi femminili, tra cui Judy Garland, Evita Peron, Ingrid Bergman, Marlene Dietrich; al Teatro Arciliuto. Successivamente ha scritto due opere ispirate al don Giovanni di Mozart: Gli anelli di Don Giovanni e Le Donne di Don Giovanni. Nell'opera da lei scritta Eco d'amore, ha interpretato la grande cantante internazionale polacca Anna German, a Roma presso la Sala Valdese e a Pesaro, nello storico Palazzo Gradari.
All'OFF-OFF THEATRE di Roma ha presentato altre sue due opere inedite, Mata Hari e Greta Garbo - Hollywood la Fabbrica dei Sogni. Più volte ha interpretato Olga Knipper, moglie di Cechov in A Mosca a Mosca a Mosca... di R. Aufiero; è stata protagonista dello spettacolo internazionale Good Night Lilly Marlen di G. N. Elbano, al Vaso Abashidze State
Theatre of Tblisi. In Poesia In Trappola di E. M. Herrera ha fatto rivivere la poetessa Marina Cvetaeva, al Teatro Tordinona e all'Argot Studio di Roma, e al Teatro Andromeda in Sicilia.
MAYA PLISETSKAYA:
IL CIGNO BIANCO
Testo, interpretazione e regia di
Natalia Simonova
Maya Plisetskaya, una figura leggendaria nel mondo del balletto. Il monologo a lei dedicato cattura alcune delle emozioni e dei pensieri di questa straordinaria ballerina. All'improvviso, dopo lunghi anni di carriera, al teatro Bolshoi, durante delle prove viene travolta dai ricordi e dalle paure che la portano a chiedersi: quanto tempo mi rimane ancora per danzare sul palcoscenico? Lei ancora non sa che da quel giorno avrà altri 20 anni di carriera. Non sarà l'età ad impedirle di ballare e saranno le sue braccia, come ali, a farla volare ancora interpretando la sua "Morte del Cigno" in modo unico e irripetibile.
Natalia Simonova attrice, cantante, regista ed autrice. Ha lavorato in RAI. Premio Migliore attrice nella XIII edizione di "Schegge d'autore" per Il sogno di Irina di A. Cantagallo. Ha ideato e diretto lo spettacolo-performance Lasciando un segno, interpretando vari personaggi femminili, tra cui Judy Garland, Evita Peron, Ingrid Bergman, Marlene Dietrich; al Teatro Arciliuto. Successivamente ha scritto due opere ispirate al don Giovanni di Mozart: Gli anelli di Don Giovanni e Le Donne di Don Giovanni. Nell'opera da lei scritta Eco d'amore, ha interpretato la grande cantante internazionale polacca Anna German, a Roma presso la Sala Valdese e a Pesaro, nello storico Palazzo Gradari.
All'OFF-OFF THEATRE di Roma ha presentato altre sue due opere inedite, Mata Hari e Greta Garbo - Hollywood la Fabbrica dei Sogni. Più volte ha interpretato Olga Knipper, moglie di Cechov in A Mosca a Mosca a Mosca... di R. Aufiero; è stata protagonista dello spettacolo internazionale Good Night Lilly Marlen di G. N. Elbano, al Vaso Abashidze State
Theatre of Tblisi. In Poesia In Trappola di E. M. Herrera ha fatto rivivere la poetessa Marina Cvetaeva, al Teatro Tordinona e all'Argot Studio di Roma, e al Teatro Andromeda in Sicilia.
IL CIGNO BIANCO
Testo, interpretazione e regia di
Natalia Simonova
Maya Plisetskaya, una figura leggendaria nel mondo del balletto. Il monologo a lei dedicato cattura alcune delle emozioni e dei pensieri di questa straordinaria ballerina. All'improvviso, dopo lunghi anni di carriera, al teatro Bolshoi, durante delle prove viene travolta dai ricordi e dalle paure che la portano a chiedersi: quanto tempo mi rimane ancora per danzare sul palcoscenico? Lei ancora non sa che da quel giorno avrà altri 20 anni di carriera. Non sarà l'età ad impedirle di ballare e saranno le sue braccia, come ali, a farla volare ancora interpretando la sua "Morte del Cigno" in modo unico e irripetibile.
Natalia Simonova attrice, cantante, regista ed autrice. Ha lavorato in RAI. Premio Migliore attrice nella XIII edizione di "Schegge d'autore" per Il sogno di Irina di A. Cantagallo. Ha ideato e diretto lo spettacolo-performance Lasciando un segno, interpretando vari personaggi femminili, tra cui Judy Garland, Evita Peron, Ingrid Bergman, Marlene Dietrich; al Teatro Arciliuto. Successivamente ha scritto due opere ispirate al don Giovanni di Mozart: Gli anelli di Don Giovanni e Le Donne di Don Giovanni. Nell'opera da lei scritta Eco d'amore, ha interpretato la grande cantante internazionale polacca Anna German, a Roma presso la Sala Valdese e a Pesaro, nello storico Palazzo Gradari.
All'OFF-OFF THEATRE di Roma ha presentato altre sue due opere inedite, Mata Hari e Greta Garbo - Hollywood la Fabbrica dei Sogni. Più volte ha interpretato Olga Knipper, moglie di Cechov in A Mosca a Mosca a Mosca... di R. Aufiero; è stata protagonista dello spettacolo internazionale Good Night Lilly Marlen di G. N. Elbano, al Vaso Abashidze State
Theatre of Tblisi. In Poesia In Trappola di E. M. Herrera ha fatto rivivere la poetessa Marina Cvetaeva, al Teatro Tordinona e all'Argot Studio di Roma, e al Teatro Andromeda in Sicilia.
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