Tempesta - (11/07/24)


CANALE:

“ATTRAVERSAMENTI – La via Appia tra pietra e visione”
Dal 30 maggio al 12 luglio, un itinerario di spettacoli, approfondimenti e performance per incontrare la Regina Viarium
Dieci gli appuntamenti di teatro, musica, danza, botanica, scienze mediche e arte della cura che si terranno in due luoghi straordinari: la Chiesa di San Nicola e il Ninfeo Villa dei Quintili.
Progetto promosso dal Parco archeologico dell’Appia Antica con il sostegno del Ministero della Cultura - Direzione Generale dello Spettacolo e ideato in collaborazione con la Rete dei Teatri di Pietra

Tempesta

Domenica 30 giugno ore 21:00 – Performance di danza e teatro
Mausoleo di Cecilia Metella – Chiesa di San Nicola
Performance di teatro e danza ispirata all’Eneide di Virgilio. L’Eneide inizia con una tempesta: non una tempesta qualunque, ma un perfect storm che sconfina nel mito, i cui venti, scatenati da un dio, intervengono a recare la maggior devastazione possibile. Il mare non è vita, non è incontro o prospettiva ma pericolo e sgomento. C’è poi una terra, una spiaggia, l’Europa, che non è approdo sicuro e tranquillo ma approdo ostile, nel quale essere migrante è delitto.


“ATTRAVERSAMENTI – La via Appia tra pietra e visione”
Dal 30 maggio al 12 luglio, un itinerario di spettacoli, approfondimenti e performance per incontrare la Regina Viarium
Dieci gli appuntamenti di teatro, musica, danza, botanica, scienze mediche e arte della cura che si terranno in due luoghi straordinari: la Chiesa di San Nicola e il Ninfeo Villa dei Quintili.
Progetto promosso dal Parco archeologico dell’Appia Antica con il sostegno del Ministero della Cultura - Direzione Generale dello Spettacolo e ideato in collaborazione con la Rete dei Teatri di Pietra

Tempesta

Domenica 30 giugno ore 21:00 – Performance di danza e teatro
Mausoleo di Cecilia Metella – Chiesa di San Nicola
Performance di teatro e danza ispirata all’Eneide di Virgilio. L’Eneide inizia con una tempesta: non una tempesta qualunque, ma un perfect storm che sconfina nel mito, i cui venti, scatenati da un dio, intervengono a recare la maggior devastazione possibile. Il mare non è vita, non è incontro o prospettiva ma pericolo e sgomento. C’è poi una terra, una spiaggia, l’Europa, che non è approdo sicuro e tranquillo ma approdo ostile, nel quale essere migrante è delitto.

Condividi video :

Posta un commento

 
Support : MarXoB
Copyright © 2011. e-performance.tv - All Rights Reserved
Template Created by MarXoB | Published by e-performance.tv
powered by Blogger