Teatro Spazio Uno 30-31 Marzo 2011 "LA NOTTE IN CUI OSCAR TORNO' A CASA" di: Lazzaro Calcagno e Matteo Monforte regia: Lazzaro Calcagno con: Luigi Marangoni, Enzo Paci, Federica Ruggero, Raffaele Casagrande tecnico audio/luci: Giovannino Romagnoli costumi: Miliuccia Gaggero scenografia: Enrico Musenich organizzazione: Giorgio Giacchino. Lo spettacolo fa parte della RASSEGNA DCQ - I EDIZIONE - LA LINEA D'OMBRA. La notte in cui Oscar tornò a casa è solo la storia di quattro amici cresciuti assieme in un paesino sperduto tra i monti, che si ritrovano una notte, in un pub, a bere birra. Ed è proprio in quel solo che corre inesorabile, come un treno impazzito, la linea d'ombra di tutta la pièce. La notte in cui Oscar tornò a casa è, infatti, il lato oscuro della semplicità  di una amicizia tra trentenni, cresciuta e cementatasi in un posto dimenticato da dio. E' solo la storia di Matilde - che fa la cameriera nel pub e da quel paesino sarebbe disposta a tutto, pur d'andarsene - di Bibop - simpatico ubriacone perdigiorno che per vivere fa il boscaiolo - di Carlo - l'unico dei quattro che ha studiato e fa l'avvocato - e di Oscar, che è tornato in paese quella notte stessa, dopo essere stato in galera per rapina, tradito dal quinto amico, Martino, che l'ha venduto alla polizia ed è scappato chissà  dove col bottino. La notte in cui Oscar tornò a casa è solo questo, punto. Più tutto quello che si nasconde dietro. www.ilsipariostrappato.it
Teatro Spazio Uno 30-31 Marzo 2011 "LA NOTTE IN CUI OSCAR TORNO' A CASA" di: Lazzaro Calcagno e Matteo Monforte regia: Lazzaro Calcagno con: Luigi Marangoni, Enzo Paci, Federica Ruggero, Raffaele Casagrande tecnico audio/luci: Giovannino Romagnoli costumi: Miliuccia Gaggero scenografia: Enrico Musenich organizzazione: Giorgio Giacchino. Lo spettacolo fa parte della RASSEGNA DCQ - I EDIZIONE - LA LINEA D'OMBRA. La notte in cui Oscar tornò a casa è solo la storia di quattro amici cresciuti assieme in un paesino sperduto tra i monti, che si ritrovano una notte, in un pub, a bere birra. Ed è proprio in quel solo che corre inesorabile, come un treno impazzito, la linea d'ombra di tutta la pièce. La notte in cui Oscar tornò a casa è, infatti, il lato oscuro della semplicità  di una amicizia tra trentenni, cresciuta e cementatasi in un posto dimenticato da dio. E' solo la storia di Matilde - che fa la cameriera nel pub e da quel paesino sarebbe disposta a tutto, pur d'andarsene - di Bibop - simpatico ubriacone perdigiorno che per vivere fa il boscaiolo - di Carlo - l'unico dei quattro che ha studiato e fa l'avvocato - e di Oscar, che è tornato in paese quella notte stessa, dopo essere stato in galera per rapina, tradito dal quinto amico, Martino, che l'ha venduto alla polizia ed è scappato chissà  dove col bottino. La notte in cui Oscar tornò a casa è solo questo, punto. Più tutto quello che si nasconde dietro. www.ilsipariostrappato.it
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