“La Sacra Bibbia Dell’Amore”
Diretto e interpretato da Emilio Fallarino
con
improvvisazioni musicali dal vivo di Corrado Ciervo.
I due Artisti “Sanniti” hanno ideato uno spettacolo teatrale
dove poesia e musica si fondono. Attraversando tutte le sfaccettature
dell'amore ispirandosi alle poesie più iconiche di Charles Bukowski:
l'amicizia, l'affetto per la sua unica figlia, il sesso, la passione e il
desiderio nei confronti di tutte le donne, dagli incontri di una notte a quelli
che gli hanno cambiato la vita. E poi l'amore per gli animali e l'alcol... Sono
versi che raccontano relazioni reali, quotidiane, senza nascondere il
narcisismo, l'egoismo e le miserie che a volte contraddistinguono questo
sentimento, ma riscattandolo così da quella patina di retorica che troppo
spesso lo circonda. Traboccante di nuda oscenità e sarcasmo abrasivo, ma anche
di squarci di saggezza e profonda fragilità. I due Artisti spiegano da dove
nasce questa idea: “L’idea nasce dal donare corpo e anima alla poesia,
interpretandola come fosse un vero e proprio momento privato, un monologo
interiore. Entreremo in prima persona nei sentimenti più profondi che la poesia
trasmette; i versi di una poesia che si trasformano in un conflitto interiore.
La musica sarà il collante tra sentimento ed ambiente circostante. Violino,
chitarra elettrica e synt saranno gli strumenti protagonisti. Attraverso un
viaggio
sinergico, i suoni si estenderanno ai versi
della poesia. Le luci soffuse e calde ricopriranno un palcoscenico scarno; due
sedie, un tavolo, un manichino ed una bottiglia di whiskey...
“La Sacra Bibbia Dell’Amore”
Diretto e interpretato da Emilio Fallarino
con
improvvisazioni musicali dal vivo di Corrado Ciervo.
I due Artisti “Sanniti” hanno ideato uno spettacolo teatrale
dove poesia e musica si fondono. Attraversando tutte le sfaccettature
dell'amore ispirandosi alle poesie più iconiche di Charles Bukowski:
l'amicizia, l'affetto per la sua unica figlia, il sesso, la passione e il
desiderio nei confronti di tutte le donne, dagli incontri di una notte a quelli
che gli hanno cambiato la vita. E poi l'amore per gli animali e l'alcol... Sono
versi che raccontano relazioni reali, quotidiane, senza nascondere il
narcisismo, l'egoismo e le miserie che a volte contraddistinguono questo
sentimento, ma riscattandolo così da quella patina di retorica che troppo
spesso lo circonda. Traboccante di nuda oscenità e sarcasmo abrasivo, ma anche
di squarci di saggezza e profonda fragilità. I due Artisti spiegano da dove
nasce questa idea: “L’idea nasce dal donare corpo e anima alla poesia,
interpretandola come fosse un vero e proprio momento privato, un monologo
interiore. Entreremo in prima persona nei sentimenti più profondi che la poesia
trasmette; i versi di una poesia che si trasformano in un conflitto interiore.
La musica sarà il collante tra sentimento ed ambiente circostante. Violino,
chitarra elettrica e synt saranno gli strumenti protagonisti. Attraverso un
viaggio
sinergico, i suoni si estenderanno ai versi
della poesia. Le luci soffuse e calde ricopriranno un palcoscenico scarno; due
sedie, un tavolo, un manichino ed una bottiglia di whiskey...
Posta un commento