Teatro Tordinona 6 Febbraio 2019
LADRO DI SAPONETTE
con Pietro Naglieri e Ida Vinella (Ida Vin)
scrittura e regia Pietro Naglieri
“Ladro di saponette – Breve storia di un sesso-dipendente” è un thriller psicologico o, per semplicità, potrebbe essere definito un NOIR.
La vicenda prende le mosse dall’arresto di un uomo sorpreso a notte fonda nell’appartamento vuoto dei suoi vicini. C’è il cadavere di un uomo nel bagno dell’abitazione e la moglie del nostro protagonista che non conferma la versione di suo marito. Parte da qui un’indagine che percorrendo a tentoni diversi scenari mette in luce, quasi casualmente, una relazione coniugale malata, tanto perversa quanto disorientante fatta di avventure sessuali, travestimenti e manipolazione. Non già il delitto, ma la relazione stessa si rivela ora sotto una luce, ora come il suo perfetto negativo. E non si capirà fino alla fine chi dice la verità e chi recita, chi agisce per pura autoconservazione e chi bara. Un labirinto di chiaroscuri tra testimoni veri o prezzolati, intercettazioni telefoniche e perizie psichiatriche.
L’essenza del lavoro è da individuare nella complessità patologica di un rapporto amoroso minato da una forma di sesso-dipendenza distruttiva. Una forma possibile, ancor prima che plausibile, che trascina verso gli inferi i nostri due amanti.
Teatro Tordinona 6 Febbraio 2019LADRO DI SAPONETTE
con Pietro Naglieri e Ida Vinella (Ida Vin)
scrittura e regia Pietro Naglieri
“Ladro di saponette – Breve storia di un sesso-dipendente” è un thriller psicologico o, per semplicità, potrebbe essere definito un NOIR.
La vicenda prende le mosse dall’arresto di un uomo sorpreso a notte fonda nell’appartamento vuoto dei suoi vicini. C’è il cadavere di un uomo nel bagno dell’abitazione e la moglie del nostro protagonista che non conferma la versione di suo marito. Parte da qui un’indagine che percorrendo a tentoni diversi scenari mette in luce, quasi casualmente, una relazione coniugale malata, tanto perversa quanto disorientante fatta di avventure sessuali, travestimenti e manipolazione. Non già il delitto, ma la relazione stessa si rivela ora sotto una luce, ora come il suo perfetto negativo. E non si capirà fino alla fine chi dice la verità e chi recita, chi agisce per pura autoconservazione e chi bara. Un labirinto di chiaroscuri tra testimoni veri o prezzolati, intercettazioni telefoniche e perizie psichiatriche.
L’essenza del lavoro è da individuare nella complessità patologica di un rapporto amoroso minato da una forma di sesso-dipendenza distruttiva. Una forma possibile, ancor prima che plausibile, che trascina verso gli inferi i nostri due amanti.
LADRO DI SAPONETTE
con Pietro Naglieri e Ida Vinella (Ida Vin)
scrittura e regia Pietro Naglieri
“Ladro di saponette – Breve storia di un sesso-dipendente” è un thriller psicologico o, per semplicità, potrebbe essere definito un NOIR.
La vicenda prende le mosse dall’arresto di un uomo sorpreso a notte fonda nell’appartamento vuoto dei suoi vicini. C’è il cadavere di un uomo nel bagno dell’abitazione e la moglie del nostro protagonista che non conferma la versione di suo marito. Parte da qui un’indagine che percorrendo a tentoni diversi scenari mette in luce, quasi casualmente, una relazione coniugale malata, tanto perversa quanto disorientante fatta di avventure sessuali, travestimenti e manipolazione. Non già il delitto, ma la relazione stessa si rivela ora sotto una luce, ora come il suo perfetto negativo. E non si capirà fino alla fine chi dice la verità e chi recita, chi agisce per pura autoconservazione e chi bara. Un labirinto di chiaroscuri tra testimoni veri o prezzolati, intercettazioni telefoniche e perizie psichiatriche.
L’essenza del lavoro è da individuare nella complessità patologica di un rapporto amoroso minato da una forma di sesso-dipendenza distruttiva. Una forma possibile, ancor prima che plausibile, che trascina verso gli inferi i nostri due amanti.
Posta un commento