La Pelanda 8 settembre 2018 Short Theatre Studio 1
Emanuela Serra
Just before the forest
Danza, Performance 45′
ideazione Emanuela Serra, Alessandro Pallecchi
in scena Emanuela Serra, Alessandro Pallecchi +cast in definizione
disegno sonoro Alessandro Pallecchi
installazione scenica Alessandro Pallecchi
realizzato grazie a residenza produttiva Carrozzerie n.o.t, Balletto Civile, FuoriLuogo/ Fisiko, Associazione Mondo Nuovo Caritas “Progetto SPRAR”
Nel 2017 Emanuela Serra e Alessandro Pallecchi collaborano nel realizzare Just before the forest, coinvolgendo i centri SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati).
L’ispirazione estetica è ai fumetti di GIPI, quella drammaturgica al testo di Bernard-Marie Koltès La notte poco prima della foresta (Just before the forest), un lavoro sulla solitudine, sul tentativo di orientarsi e di essere trovati. Un monologo fisico per rialzarsi dal fango e andare a cercare qualcuno a cui dire chi sei.
La musica, creata dal vivo da Alessandro Pallecchi, è un tappeto sonoro che racconta, è parte attiva, accompagna il testo e a volte lo soffoca, lo copre, come una sirena o un abbaiare di cani troppo forte. Emanuela Serra, e i ragazzi coinvolti nel progetto sono i personaggi di questa storia che inizia dopo una rissa in una città sconosciuta. Uno di loro ha il ruolo del cantastorie, canta in inglese e parla nel suo dialetto. I testi sono suoi, nati dalle riflessioni fatte insieme su come ci si sente a non appartenere più a un luogo. Sono stranieri che si sfiorano per tutto lo spettacolo. Il lavoro sul corpo è dettato dall’urgenza di ritrovarsi, come in Koltès i personaggi si vedono sotto una pioggia battente e iniziano ad inseguire l’altro perché lo riconoscono, lo sentono loro simile e hanno bisogno di toccarlo, afferrarlo. Il testo è una slam poetry in un misto di italiano e inglese, in uno slang comprensibile e ritmato.
Alla fine accade l’incontro.
Emanuela Serra nasce a Torino nel 1980. Da sempre interessata al teatro oltre che alla danza, la sua formazione si è consolidata in una ricerca nell’ambito del teatro fisico. È uno dei fondatori della compagnia Balletto Civile e dal 2003 cura sia la parte artistica che di formazione. Nel 2010 Balletto Civile cura il progetto triennale di alta formazione presso il Teatro Due di Parma, di cui è docente stabile. Da questi tre anni di formazione nascono tre produzioni importanti di cui è sia coreografa e regista che interprete: Il Sacro della Primavera, che nel 2011 è secondo al Premio Roma Danza alla coreografia, Woyzeck / ricavato dal vuoto, Paradise/Liberamente tratto da Le Troiane di Euripide
Attraverso gli anni di formazione ha sviluppato un particolare interesse nella ricerca di organicità nel movimento dei corpi, a prescindere dalla preparazione tecnica, e nella possibilità di contatto tra la danza contemporanea e le diverse altre discipline. Nel 2017 vince il bando Odio L’Estate presso Carrozzerie n.o.t. con il Progetto/Spettacolo Just before the forest.
Alessandro Pallecchi nasce a Milano nel 1989. Dal 2013 fa parte della compagnia di teatro fisico Balletto Civile diretta da Michela Lucenti, sua coreografa e insegnante di metodo.
Dopo questa esperienza si rinnova la necessità di cercare momenti in cui poter indagare una ricerca nell’ambito di un teatro “totale” che, a partire dal lavoro sulla relazione tra i corpi, non tralasci mai l’espressione vocale, il ritmo, la drammaturgia sonora della pièce.
Nel 2018 inizia una ricerca artistica con Chiara Taviani, Simone Previdi ed Emanuela Serra intorno al progetto Vitalithium, che indaga la creazione di drammaturgia sonore eseguite dal vivo e il lavoro attorale e coreografico.
Emanuela Serra
Just before the forest
Danza, Performance 45′
ideazione Emanuela Serra, Alessandro Pallecchi
in scena Emanuela Serra, Alessandro Pallecchi +cast in definizione
disegno sonoro Alessandro Pallecchi
installazione scenica Alessandro Pallecchi
realizzato grazie a residenza produttiva Carrozzerie n.o.t, Balletto Civile, FuoriLuogo/ Fisiko, Associazione Mondo Nuovo Caritas “Progetto SPRAR”
Nel 2017 Emanuela Serra e Alessandro Pallecchi collaborano nel realizzare Just before the forest, coinvolgendo i centri SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati).
L’ispirazione estetica è ai fumetti di GIPI, quella drammaturgica al testo di Bernard-Marie Koltès La notte poco prima della foresta (Just before the forest), un lavoro sulla solitudine, sul tentativo di orientarsi e di essere trovati. Un monologo fisico per rialzarsi dal fango e andare a cercare qualcuno a cui dire chi sei.
La musica, creata dal vivo da Alessandro Pallecchi, è un tappeto sonoro che racconta, è parte attiva, accompagna il testo e a volte lo soffoca, lo copre, come una sirena o un abbaiare di cani troppo forte. Emanuela Serra, e i ragazzi coinvolti nel progetto sono i personaggi di questa storia che inizia dopo una rissa in una città sconosciuta. Uno di loro ha il ruolo del cantastorie, canta in inglese e parla nel suo dialetto. I testi sono suoi, nati dalle riflessioni fatte insieme su come ci si sente a non appartenere più a un luogo. Sono stranieri che si sfiorano per tutto lo spettacolo. Il lavoro sul corpo è dettato dall’urgenza di ritrovarsi, come in Koltès i personaggi si vedono sotto una pioggia battente e iniziano ad inseguire l’altro perché lo riconoscono, lo sentono loro simile e hanno bisogno di toccarlo, afferrarlo. Il testo è una slam poetry in un misto di italiano e inglese, in uno slang comprensibile e ritmato.
Alla fine accade l’incontro.
Emanuela Serra nasce a Torino nel 1980. Da sempre interessata al teatro oltre che alla danza, la sua formazione si è consolidata in una ricerca nell’ambito del teatro fisico. È uno dei fondatori della compagnia Balletto Civile e dal 2003 cura sia la parte artistica che di formazione. Nel 2010 Balletto Civile cura il progetto triennale di alta formazione presso il Teatro Due di Parma, di cui è docente stabile. Da questi tre anni di formazione nascono tre produzioni importanti di cui è sia coreografa e regista che interprete: Il Sacro della Primavera, che nel 2011 è secondo al Premio Roma Danza alla coreografia, Woyzeck / ricavato dal vuoto, Paradise/Liberamente tratto da Le Troiane di Euripide
Attraverso gli anni di formazione ha sviluppato un particolare interesse nella ricerca di organicità nel movimento dei corpi, a prescindere dalla preparazione tecnica, e nella possibilità di contatto tra la danza contemporanea e le diverse altre discipline. Nel 2017 vince il bando Odio L’Estate presso Carrozzerie n.o.t. con il Progetto/Spettacolo Just before the forest.
Alessandro Pallecchi nasce a Milano nel 1989. Dal 2013 fa parte della compagnia di teatro fisico Balletto Civile diretta da Michela Lucenti, sua coreografa e insegnante di metodo.
Dopo questa esperienza si rinnova la necessità di cercare momenti in cui poter indagare una ricerca nell’ambito di un teatro “totale” che, a partire dal lavoro sulla relazione tra i corpi, non tralasci mai l’espressione vocale, il ritmo, la drammaturgia sonora della pièce.
Nel 2018 inizia una ricerca artistica con Chiara Taviani, Simone Previdi ed Emanuela Serra intorno al progetto Vitalithium, che indaga la creazione di drammaturgia sonore eseguite dal vivo e il lavoro attorale e coreografico.