Teatro Tordinona 30 Maggio 2018
“A SHORT SPLASH”
scritto diretto e interpretato da Elena Baroglio
con
Roberto Bellatalla: Contrabbasso.
Ivan macera: Percussioni.
Il titolo è la risposta alla domanda: “Cos’è che dà vita alla tua creazione?”, una risposta che viene dalle profondità della nostra storia prenatale, prefetale. Il suono della generazione. È il confine che separa e unisce realtà e potenzialità: La realtà è il terreno della regola, di ciò che è stato deciso, solido e sicuro; la potenzialità è il luogo in cui tutto può essere, dove la musica e le parole possono assumere forme e seguire direzioni inaspettate. Questa soglia elastica è l’improvvisazione, l’ambito nel quale si muoveranno i tre musicisti durante la performance.
L’’interazione seguirà l’unica linea possibile per la creazione: l’ascolto reciproco. Ci sono parole e non parole, dimensioni parallele e comuni, particolari ed universali, il ricordo di un’immersione prima ancora che qualcosa iniziasse ad esistere. Premio Luce sul Proscenio
Teatro Tordinona 30 Maggio 2018“A SHORT SPLASH”
scritto diretto e interpretato da Elena Baroglio
con
Roberto Bellatalla: Contrabbasso.
Ivan macera: Percussioni.
Il titolo è la risposta alla domanda: “Cos’è che dà vita alla tua creazione?”, una risposta che viene dalle profondità della nostra storia prenatale, prefetale. Il suono della generazione. È il confine che separa e unisce realtà e potenzialità: La realtà è il terreno della regola, di ciò che è stato deciso, solido e sicuro; la potenzialità è il luogo in cui tutto può essere, dove la musica e le parole possono assumere forme e seguire direzioni inaspettate. Questa soglia elastica è l’improvvisazione, l’ambito nel quale si muoveranno i tre musicisti durante la performance.
L’’interazione seguirà l’unica linea possibile per la creazione: l’ascolto reciproco. Ci sono parole e non parole, dimensioni parallele e comuni, particolari ed universali, il ricordo di un’immersione prima ancora che qualcosa iniziasse ad esistere. Premio Luce sul Proscenio
“A SHORT SPLASH”
scritto diretto e interpretato da Elena Baroglio
con
Roberto Bellatalla: Contrabbasso.
Ivan macera: Percussioni.
Il titolo è la risposta alla domanda: “Cos’è che dà vita alla tua creazione?”, una risposta che viene dalle profondità della nostra storia prenatale, prefetale. Il suono della generazione. È il confine che separa e unisce realtà e potenzialità: La realtà è il terreno della regola, di ciò che è stato deciso, solido e sicuro; la potenzialità è il luogo in cui tutto può essere, dove la musica e le parole possono assumere forme e seguire direzioni inaspettate. Questa soglia elastica è l’improvvisazione, l’ambito nel quale si muoveranno i tre musicisti durante la performance.
L’’interazione seguirà l’unica linea possibile per la creazione: l’ascolto reciproco. Ci sono parole e non parole, dimensioni parallele e comuni, particolari ed universali, il ricordo di un’immersione prima ancora che qualcosa iniziasse ad esistere. Premio Luce sul Proscenio
Posta un commento