Teatro Tordinona 22 Maggio 2016
Molotov
Scritto da
Rosamaria Aquino
Con
Mariateresa Pascale
Regia
Francesca Romana Miceli Picardi
Aiuto Regia
Gaia De Grecis
Luci e audio
Lara Panizzi
Con la partecipazione di
Francesca Annunziato
Sinossi
Cosa hanno in comune l'inchiesta giornalistica su una piazza, un'indagine su una molotov abbandonata davanti alla Questura e le intromissioni della politica e dei poteri forti sulla libertà di stampa?
Tutto questo e molto altro è
"Molotov": storia liberamente ispirata a una e più vicende realmente accadute, come dimostrano i verbali giudiziari che intervallano il racconto.
E' l'estate del 2012 quando Margherita, una giornalista, viene indagata dalla Digos. Prima per un procurato allarme al Comune di cui scrive cronache quotidiane, poi per una molotov indirizzata alla stessa Questura.
In pochi giorni, Margherita, da "indagatrice" della realtà circostante si ritrova indagata a sua volta, con tanto di prelievo di impronte, interrogatori e analisi del Dna.
Un vortice che cambia la sua vita e inevitabilmente anche la sua visione delle cose.
Note di Regia
Di Francesca R. Miceli Picardi
Quando eravamo bambini, la maestra tracciava una linea.
Da un lato c'erano i buoni, dall'altro i cattivi.
Bisognava scegliere da che parte stare.
La protagonista di "Molotov" sceglie di stare dalla parte della verità e ne paga le conseguenze.
La verità e la pochezza solitamente non si incontrano, nemmeno su una lavagna divisa in due da una linea.
La pochezza veste di nero e ha la voce roca. Non compie gesti eclatanti. Trama sottobanco. La verità al contrario urla.
Anche se troppe volte è un urlo muto. Inascoltato.
Ho cercato invece di dare voce a Margherita, perché si continui a scegliere di sapere e non di tacere.
Di lottare e non di bassare il capo.
Di conoscere la storia di una Donna che non è solo la protagonista di un testo Teatrale.
L'Italia è un cantiere che non verrà mai terminato.
Le vere molotov sono le verità che vengono celate.