Teatro Tordinona 4 dicembre 2016
IL RE DEI BOSCHI
scritto e diretto da
Adriano Sconocchia
scene di Cristina Ramadori
con Adriano Sconocchia, Biagio Tomassi, David Mastinu, Federico Sconocchia Pisoni, Filippo Velardi, Lucia Lanzolla, Maria Giordano, Mauro Lorenzini, Paolo Ziccardi, Pietro Marone e con la straordinaria e gentile partecipazione della voce di Claudio Sorrentino
Teatro Tordinona 4 dicembre 2016IL RE DEI BOSCHI
scritto e diretto da
Adriano Sconocchia
scene di Cristina Ramadori
con Adriano Sconocchia, Biagio Tomassi, David Mastinu, Federico Sconocchia Pisoni, Filippo Velardi, Lucia Lanzolla, Maria Giordano, Mauro Lorenzini, Paolo Ziccardi, Pietro Marone e con la straordinaria e gentile partecipazione della voce di Claudio Sorrentino
La pièce è liberamente ispirata al romanzo Il mastro di Mesa di Adriano Sconocchia, edito da Edilet. Nei primissimi anni del ‘900 l’ex ufficiale pontificio Bartolini, ormai vecchio, ritorna nei luoghi dove ha passato gli anni decisivi della sua carriera militare. Alloggia in quella che fu la stazione di posta di Mesa nelle Paludi pontine. Seduti a un tavolo dell’osteria di quella locanda, Bartolini inizia una lunga chiacchierata con l’ex “mastro” della stazione, Angelo, al quale racconta i momenti da lui vissuti durante un anno terribile e indimenticabile, il 1867, passato a inseguire briganti e garibaldini. I ricordi di Bartolini si materializzano sulla scena attraverso i personaggi evocati nel suo racconto: lui stesso, quando era un giovane militare, il suo superiore maggiore Lauri, il delegato apostolico Pericoli, il brigante Orsini e i suoi familiari, Lucia, l’ex donna di Orsini e un giovane garibaldino, Angelo. Alla fine di questa lunga chiacchierata Bartolini scoprirà di avere davanti a sé proprio Angelo Colacicchi, il giovane rivoluzionario cui aveva dato la caccia durante i mesi dell’invasione dello Stato pontificio da parte dei garibaldini. La ricostruzione degli ambienti e dei costumi, il linguaggio dei personaggi ci fanno rivivere l’atmosfera di quelli che furono gli ultimi agitati anni dello Stato pontificio.
IL RE DEI BOSCHI
scritto e diretto da
Adriano Sconocchia
scene di Cristina Ramadori
con Adriano Sconocchia, Biagio Tomassi, David Mastinu, Federico Sconocchia Pisoni, Filippo Velardi, Lucia Lanzolla, Maria Giordano, Mauro Lorenzini, Paolo Ziccardi, Pietro Marone e con la straordinaria e gentile partecipazione della voce di Claudio Sorrentino
La pièce è liberamente ispirata al romanzo Il mastro di Mesa di Adriano Sconocchia, edito da Edilet. Nei primissimi anni del ‘900 l’ex ufficiale pontificio Bartolini, ormai vecchio, ritorna nei luoghi dove ha passato gli anni decisivi della sua carriera militare. Alloggia in quella che fu la stazione di posta di Mesa nelle Paludi pontine. Seduti a un tavolo dell’osteria di quella locanda, Bartolini inizia una lunga chiacchierata con l’ex “mastro” della stazione, Angelo, al quale racconta i momenti da lui vissuti durante un anno terribile e indimenticabile, il 1867, passato a inseguire briganti e garibaldini. I ricordi di Bartolini si materializzano sulla scena attraverso i personaggi evocati nel suo racconto: lui stesso, quando era un giovane militare, il suo superiore maggiore Lauri, il delegato apostolico Pericoli, il brigante Orsini e i suoi familiari, Lucia, l’ex donna di Orsini e un giovane garibaldino, Angelo. Alla fine di questa lunga chiacchierata Bartolini scoprirà di avere davanti a sé proprio Angelo Colacicchi, il giovane rivoluzionario cui aveva dato la caccia durante i mesi dell’invasione dello Stato pontificio da parte dei garibaldini. La ricostruzione degli ambienti e dei costumi, il linguaggio dei personaggi ci fanno rivivere l’atmosfera di quelli che furono gli ultimi agitati anni dello Stato pontificio.
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