Teatro Vascello 5 novembre 2016
CANI (primo studio)
regia Vincenzo Manna
con Federico Brugnone, Aram Kian, Zoe Zolferino
disegno luci Javier Delle Monache
costumi e oggetti di scena Cassepipe Compagnia
service Esylight
una produzione 369gradi
con il sostegno di Armunia Festival Inequilibrio, Florian Metateatro, CapoTrave/Kilowatt
direzione di produzione Alessia Esposito
comunicazione Benedetta Boggio
Una postazione di alta montagna al confine tra due paesi differenti per etnia e religione. Due soldati a guardia di un passaggio di frontiera. Dopo due anni di isolamento K., il più anziano dei due, si imbatte in un uomo e, convinto che sia una spia, lo imprigiona. Subito dopo, anche una ragazzina raggiunge la postazione. Dice di essere la figlia dell'uomo, c'è stato uno scambio di persona, suo padre è solamente un pastore. Ma K. non le crede e imprigiona anche lei. Cani, testo inserito nell'antologia New Writing Italia. Dieci pezzi non facili di teatro (Editoria&Spettacolo), finalista al Premio Borrello 2010, vincitore del CassinOff 2014, viene allestito per la prima volta in forma di studio: un lento scivolare nella follia, una progressiva degenerazione della mente e del corpo, un disperato tentativo di sopravvivenza al cospetto di una natura maestosa che, nella sua immutabilità, può essere solo spettatrice dell'incredibile violenza umana.
Teatro Vascello 5 novembre 2016
CANI (primo studio)
regia Vincenzo Manna
con Federico Brugnone, Aram Kian, Zoe Zolferino
disegno luci Javier Delle Monache
costumi e oggetti di scena Cassepipe Compagnia
service Esylight
una produzione 369gradi
con il sostegno di Armunia Festival Inequilibrio, Florian Metateatro, CapoTrave/Kilowatt
direzione di produzione Alessia Esposito
comunicazione Benedetta Boggio
Una postazione di alta montagna al confine tra due paesi differenti per etnia e religione. Due soldati a guardia di un passaggio di frontiera. Dopo due anni di isolamento K., il più anziano dei due, si imbatte in un uomo e, convinto che sia una spia, lo imprigiona. Subito dopo, anche una ragazzina raggiunge la postazione. Dice di essere la figlia dell'uomo, c'è stato uno scambio di persona, suo padre è solamente un pastore. Ma K. non le crede e imprigiona anche lei. Cani, testo inserito nell'antologia New Writing Italia. Dieci pezzi non facili di teatro (Editoria&Spettacolo), finalista al Premio Borrello 2010, vincitore del CassinOff 2014, viene allestito per la prima volta in forma di studio: un lento scivolare nella follia, una progressiva degenerazione della mente e del corpo, un disperato tentativo di sopravvivenza al cospetto di una natura maestosa che, nella sua immutabilità, può essere solo spettatrice dell'incredibile violenza umana.
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