Teatro Argot Studio 10 marzo 2015
CLAUDEL N.2 - SECONDO STUDIO SU CAMILLE CLAUDEL
Reading di e con Alice Spisa
Si ringraziano per il contributo artistico
Giuseppe Roselli, Maria Chiara Pederzini e Marta Genovese
“Del sogno che è stata la mia vita, questo è l’incubo…” Dal manicomio di Montdevergues, in cui passerà gli ultimi trent’anni della sua vita, la scultrice Camille Claudel ripercorre le tappe del suo calvario: la storia d’amore con Rodin, il complesso rapporto col fratello scrittore Paul, le difficoltà nel farsi accettare come artista indipendente e innovativa in una società maschilista, la discesa nella paranoia, fino all’internamento forzato. Ogni capitolo si trasforma in una stanza della mente che copre una diversa fase della sua vita, uno sprofondamento programmato in cui prendono vita più personaggi: dai fiduciosi, romantici abbandoni de La Valse, all’amara consapevolezza de L’Età Matura, alla solitudine desolata di Niobe ferita.
16.3.15
HD,
Teatro
CLAUDEL N.2 - SECONDO STUDIO SU CAMILLE CLAUDEL
Reading di e con Alice Spisa
Si ringraziano per il contributo artistico
Giuseppe Roselli, Maria Chiara Pederzini e Marta Genovese
“Del sogno che è stata la mia vita, questo è l’incubo…” Dal manicomio di Montdevergues, in cui passerà gli ultimi trent’anni della sua vita, la scultrice Camille Claudel ripercorre le tappe del suo calvario: la storia d’amore con Rodin, il complesso rapporto col fratello scrittore Paul, le difficoltà nel farsi accettare come artista indipendente e innovativa in una società maschilista, la discesa nella paranoia, fino all’internamento forzato. Ogni capitolo si trasforma in una stanza della mente che copre una diversa fase della sua vita, uno sprofondamento programmato in cui prendono vita più personaggi: dai fiduciosi, romantici abbandoni de La Valse, all’amara consapevolezza de L’Età Matura, alla solitudine desolata di Niobe ferita.