"Teatro della Cooperativa Milano 2010 ""Muri. Prima e dopo Basaglia"" con Giulia Lazzarini testo e regia Renato Sarti, scene e costumi Carlo Sala, musiche Carlo Boccadoro, progetto luci Claudio De Pace. Produzione Teatro della Cooperativa, in coproduzione con Mittelfest con il sostegno di Regione Lombardia - Progetto Next con il sostegno della Provincia di Trieste. Giulia Lazzarini porta in palcoscenico l'esperienza, di lavoro e di vita, di un'infermiera presso l'ospedale psichiatrico di Trieste prima dell'arrivo di Franco Basaglia nel '72. Camicie di forza, psicofarmaci in quantità  disumane, lobotomia, elettroshock e ogni tipo di violenza e tortura erano all'ordine del giorno. In tre decenni di esperienza, la protagonista vive il mutamento del manicomio: da luogo di isolamento estremo, a luogo di comprensione e di cura. E allora, inevitabilmente, si metteva in moto un meccanismo, in cui il confine che separa la ""normalità "" dalla ""follia"" rivelava tutta la sua precarietà. Trieste è l'unica città al mondo dove la parola mato è sinonimo di uomo. Uno zio dello stesso Sarti morì all'interno del manicomio; il primo teatro dove il regista lavorò, nel 1971, era quello situato nello stesso ospedale: era inevitabile che queste esperienze prendessero corpo in un testo e uno spettacolo teatrale."