Teatro Tordinona 7 Novembre 2015
INGANNI
Adattato e liberamente ispirato da "Deceptions" di Paul Wheeler
Regia Christian Maria Parisi
Con Silvana Luppino e Stefano Cutrupi
Disegno Luci Guillermo Laurin Salazar
Scene Osvaldo La Motta
Suono Antonino Neri
produzione Associazione Culturale Teatro Primo
Quello che sembra essere una semplice seduta di terapia tra un ragazzo, dalla spiccata tendenza verso la menzogna, e la sua psichiatra, si trasforma in un gioco mentale dai risvolti psicologici.
Col passare del tempo si scoprirà che il giovane viene mosso da motivazioni che vanno ben oltre l’apparente richiesta di aiuto…
L’insolito Dramma si sviluppa attraverso un gioco fresco e contemporaneo ed un trama complessa ed al contempo perversa che ricalca la struttura tipica del dramma giacobino.
“Inganni è veramente riuscitissimo e coinvolge completamente lo spettatore dall’inizio alla fine. Gli unici due interpreti sono costantemente in scena insieme e l’intero spettacolo ruota esclusivamente attorno ai loro dialoghi. Questi sono veloci e densi di riferimenti e significati nascosti e il botta e risposta va avanti a lungo senza annoiare mai. È facile farsi trasportare dal continuo divenire del loro rapporto, anche se si tratta di un’evoluzione complicata e ricca di mille sfaccettature. Entrambi i personaggi sono molto intelligenti e cercano di scavare nell’altro con argomentazioni argute. La storia è ricca di incognite, i colpi di scena sono innumerevoli e il finale è del tutto inaspettato.
Teatro Tordinona 7 Novembre 2015INGANNI
Adattato e liberamente ispirato da "Deceptions" di Paul Wheeler
Regia Christian Maria Parisi
Con Silvana Luppino e Stefano Cutrupi
Disegno Luci Guillermo Laurin Salazar
Scene Osvaldo La Motta
Suono Antonino Neri
produzione Associazione Culturale Teatro Primo
Quello che sembra essere una semplice seduta di terapia tra un ragazzo, dalla spiccata tendenza verso la menzogna, e la sua psichiatra, si trasforma in un gioco mentale dai risvolti psicologici.
Col passare del tempo si scoprirà che il giovane viene mosso da motivazioni che vanno ben oltre l’apparente richiesta di aiuto…
L’insolito Dramma si sviluppa attraverso un gioco fresco e contemporaneo ed un trama complessa ed al contempo perversa che ricalca la struttura tipica del dramma giacobino.
“Inganni è veramente riuscitissimo e coinvolge completamente lo spettatore dall’inizio alla fine. Gli unici due interpreti sono costantemente in scena insieme e l’intero spettacolo ruota esclusivamente attorno ai loro dialoghi. Questi sono veloci e densi di riferimenti e significati nascosti e il botta e risposta va avanti a lungo senza annoiare mai. È facile farsi trasportare dal continuo divenire del loro rapporto, anche se si tratta di un’evoluzione complicata e ricca di mille sfaccettature. Entrambi i personaggi sono molto intelligenti e cercano di scavare nell’altro con argomentazioni argute. La storia è ricca di incognite, i colpi di scena sono innumerevoli e il finale è del tutto inaspettato.
INGANNI
Adattato e liberamente ispirato da "Deceptions" di Paul Wheeler
Regia Christian Maria Parisi
Con Silvana Luppino e Stefano Cutrupi
Disegno Luci Guillermo Laurin Salazar
Scene Osvaldo La Motta
Suono Antonino Neri
produzione Associazione Culturale Teatro Primo
Quello che sembra essere una semplice seduta di terapia tra un ragazzo, dalla spiccata tendenza verso la menzogna, e la sua psichiatra, si trasforma in un gioco mentale dai risvolti psicologici.
Col passare del tempo si scoprirà che il giovane viene mosso da motivazioni che vanno ben oltre l’apparente richiesta di aiuto…
L’insolito Dramma si sviluppa attraverso un gioco fresco e contemporaneo ed un trama complessa ed al contempo perversa che ricalca la struttura tipica del dramma giacobino.
“Inganni è veramente riuscitissimo e coinvolge completamente lo spettatore dall’inizio alla fine. Gli unici due interpreti sono costantemente in scena insieme e l’intero spettacolo ruota esclusivamente attorno ai loro dialoghi. Questi sono veloci e densi di riferimenti e significati nascosti e il botta e risposta va avanti a lungo senza annoiare mai. È facile farsi trasportare dal continuo divenire del loro rapporto, anche se si tratta di un’evoluzione complicata e ricca di mille sfaccettature. Entrambi i personaggi sono molto intelligenti e cercano di scavare nell’altro con argomentazioni argute. La storia è ricca di incognite, i colpi di scena sono innumerevoli e il finale è del tutto inaspettato.
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