TEATRO ARGOT STUDIO 26 MARZO 2015
NINETTA E LE ALTRE
Le Marocchinate del ‘44″, vincitore del Festival Chimere.
La pièce è scritta e diretta da Damiana Leone ed interpretata da Damiana Leone, Anna Mingarelli e Francesca Reina, disegno Luci di Alessandro Calabrese e foto di scena di Gioia Onorati
Lo spettacolo è inserito nel progetto Racconta la Guerra promosso dalla compagnia Errare Persona con l’Archivio di Stato di Frosinone, con il contributo della Provincia di Frosinone, incentrato sulla ricerca storica di fonti orali applicata al teatro antropologico e di narrazione. Il progetto coinvolge un intera provincia, ed è unico nel suo genere. È infatti il più grande progetto sullo stupro di guerra mai realizzato. Lo studio, da cui è scaturito lo spettacolo, tratta degli Stupri di Guerra avvenuti nel Basso Lazio nel ’44, le cui vittime venivano chiamate Marocchinate, stupri studiati davvero solo negli ultimi dieci anni e solo in parte trattati da Moravia e poi da De Sica ne “La Ciociara”, ma che oggi sia sa essere il più grande stupro di guerra della storia d’Italia e d’Europa (insieme alla Bosnia). Lo spettacolo quindi è un progetto, un lavoro di ricerca e divulgazione portato avanti da anni, che a maggio sarà a New York per il Festival In Scena. Dallo spettacolo e dal progetto sta nascendo un docufilm.
TEATRO ARGOT STUDIO 26 MARZO 2015NINETTA E LE ALTRE
Le Marocchinate del ‘44″, vincitore del Festival Chimere.
La pièce è scritta e diretta da Damiana Leone ed interpretata da Damiana Leone, Anna Mingarelli e Francesca Reina, disegno Luci di Alessandro Calabrese e foto di scena di Gioia Onorati
Lo spettacolo è inserito nel progetto Racconta la Guerra promosso dalla compagnia Errare Persona con l’Archivio di Stato di Frosinone, con il contributo della Provincia di Frosinone, incentrato sulla ricerca storica di fonti orali applicata al teatro antropologico e di narrazione. Il progetto coinvolge un intera provincia, ed è unico nel suo genere. È infatti il più grande progetto sullo stupro di guerra mai realizzato. Lo studio, da cui è scaturito lo spettacolo, tratta degli Stupri di Guerra avvenuti nel Basso Lazio nel ’44, le cui vittime venivano chiamate Marocchinate, stupri studiati davvero solo negli ultimi dieci anni e solo in parte trattati da Moravia e poi da De Sica ne “La Ciociara”, ma che oggi sia sa essere il più grande stupro di guerra della storia d’Italia e d’Europa (insieme alla Bosnia). Lo spettacolo quindi è un progetto, un lavoro di ricerca e divulgazione portato avanti da anni, che a maggio sarà a New York per il Festival In Scena. Dallo spettacolo e dal progetto sta nascendo un docufilm.
NINETTA E LE ALTRE
Le Marocchinate del ‘44″, vincitore del Festival Chimere.
La pièce è scritta e diretta da Damiana Leone ed interpretata da Damiana Leone, Anna Mingarelli e Francesca Reina, disegno Luci di Alessandro Calabrese e foto di scena di Gioia Onorati
Lo spettacolo è inserito nel progetto Racconta la Guerra promosso dalla compagnia Errare Persona con l’Archivio di Stato di Frosinone, con il contributo della Provincia di Frosinone, incentrato sulla ricerca storica di fonti orali applicata al teatro antropologico e di narrazione. Il progetto coinvolge un intera provincia, ed è unico nel suo genere. È infatti il più grande progetto sullo stupro di guerra mai realizzato. Lo studio, da cui è scaturito lo spettacolo, tratta degli Stupri di Guerra avvenuti nel Basso Lazio nel ’44, le cui vittime venivano chiamate Marocchinate, stupri studiati davvero solo negli ultimi dieci anni e solo in parte trattati da Moravia e poi da De Sica ne “La Ciociara”, ma che oggi sia sa essere il più grande stupro di guerra della storia d’Italia e d’Europa (insieme alla Bosnia). Lo spettacolo quindi è un progetto, un lavoro di ricerca e divulgazione portato avanti da anni, che a maggio sarà a New York per il Festival In Scena. Dallo spettacolo e dal progetto sta nascendo un docufilm.
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