SE LA MIA PELLE VUOI
spettacolo di e con Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi | con Liao Ving Ze | alla batteria Vittoria Burattini | alla chitarra Mauro Sommavilla | paesaggio sonoro Alessandro Gulino / direzione tecnica Giovanni Brunetto | amministrazione Elisa Marchese | comunicazione Tihana Maravić Nello spettacolo Se la mia pelle vuoi i versi murali acquistano voce e sonorità, e i messaggi visivi vengono trasformati in gesti performativi. Al gusto per il pensiero graffiato sui muri viene giustapposta la domanda su ciò che precede l’atto di scrittura, una domanda che oltrepassa la soglia tra individuo e comunità, una soglia su cui si pone il lavoro, a partire dall’intimo dialogo in apertura. Un’operazione scenica dove il linguaggio teatrale agisce in stretto contatto con le arti visive e sonore e dove le dinamiche del paesaggio urbano diventano materiale drammaturgico, frutto di una ricerca sulla strada quale elemento di confine tra individuo e corpo sociale per sua natura mobile e indefinito.
SE LA MIA PELLE VUOIspettacolo di e con Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi | con Liao Ving Ze | alla batteria Vittoria Burattini | alla chitarra Mauro Sommavilla | paesaggio sonoro Alessandro Gulino / direzione tecnica Giovanni Brunetto | amministrazione Elisa Marchese | comunicazione Tihana Maravić Nello spettacolo Se la mia pelle vuoi i versi murali acquistano voce e sonorità, e i messaggi visivi vengono trasformati in gesti performativi. Al gusto per il pensiero graffiato sui muri viene giustapposta la domanda su ciò che precede l’atto di scrittura, una domanda che oltrepassa la soglia tra individuo e comunità, una soglia su cui si pone il lavoro, a partire dall’intimo dialogo in apertura. Un’operazione scenica dove il linguaggio teatrale agisce in stretto contatto con le arti visive e sonore e dove le dinamiche del paesaggio urbano diventano materiale drammaturgico, frutto di una ricerca sulla strada quale elemento di confine tra individuo e corpo sociale per sua natura mobile e indefinito.
spettacolo di e con Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi | con Liao Ving Ze | alla batteria Vittoria Burattini | alla chitarra Mauro Sommavilla | paesaggio sonoro Alessandro Gulino / direzione tecnica Giovanni Brunetto | amministrazione Elisa Marchese | comunicazione Tihana Maravić Nello spettacolo Se la mia pelle vuoi i versi murali acquistano voce e sonorità, e i messaggi visivi vengono trasformati in gesti performativi. Al gusto per il pensiero graffiato sui muri viene giustapposta la domanda su ciò che precede l’atto di scrittura, una domanda che oltrepassa la soglia tra individuo e comunità, una soglia su cui si pone il lavoro, a partire dall’intimo dialogo in apertura. Un’operazione scenica dove il linguaggio teatrale agisce in stretto contatto con le arti visive e sonore e dove le dinamiche del paesaggio urbano diventano materiale drammaturgico, frutto di una ricerca sulla strada quale elemento di confine tra individuo e corpo sociale per sua natura mobile e indefinito.
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