Line “0” Open Space è un festival multidisciplinare, a cura dell'Associazione Culturale Beat 72, che trae ispirazione dalle festività dell’antica Atene, le Lenee, nel corso delle quali gli autori erano chiamati a gareggiare in agoni comici, poetici, esibizioni di arti varie: le prime manifestazioni di “Arte Totale” della storia.
Dal 21 al 28 Febbraio 2015 presso la Rampa Prenestina artisti appartenenti a vari ambiti presenteranno performance uniche ed originali in un prezioso connubio tra arte, architettura, teatro, letteratura, poesia.
Line “0” Open Space_Performance Art Festival aprirà le porte al pubblico Sabato 21 Febbraio alle ore 19.00 con un gesto simbolico e propiziatorio che darà il via alla lunga kermesse di eventi che per una settimana si alterneranno negli spazi di Via Aquilonia.
"La rassegna si configura prevalentemente come un conglomerato di tribù, gruppi, nazioni, squadre, che, per affinità, amicizia, disciplinarietà, costituzione o altro si sono aggregate prima o dopo l'organizzazione dell'evento LINE "0". Queste "nazioni" sono identificabili a volte come compagnie teatrali, altre con il nome dell'ente che le propone, altre ancora con il nome del "leader", altre ancora con sigle o nomi simbolici e significanti; ciò non toglie che ogni performance ha una sua autonoma libertà e che esistono nella rassegna "cani sciolti" disgregati o in attesa di essere aggregati dai critici e dal pubblico." (Bruno Mazzali)
La rassegna è idealmente dedicata a due artisti della performance storica, Demetrio Stratus e Renato Mambor, che saranno ricordati con due spazi a loro dedicati: Auditorium D.S e Spazio Trousse.
Mercoledì 25 Febbraio
ore 20.00
# L’interno di Babele - “Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole”… (Genesi 11-1) - Mauro Tiberi : voce sola e risonanze. Il canto dei suoni della lingua primordiale e del “cantare la voce” in relazione alle risonanze dalla spirale interna della torre della Rampa Prenestina. Un omaggio a Demetrio Stratos come iniziatore di una ricerca sull’archetipo della voce. Mauro Tiberi cantore e ricercatore vocale, studioso di canto sacro di varie tradizioni d’oriente, canterà la voce frammentando il suono di lingue antichissime ai suoni di un ipotetica lingua umana primordiale.
Line “0” Open Space è un festival multidisciplinare, a cura dell'Associazione Culturale Beat 72, che trae ispirazione dalle festività dell’antica Atene, le Lenee, nel corso delle quali gli autori erano chiamati a gareggiare in agoni comici, poetici, esibizioni di arti varie: le prime manifestazioni di “Arte Totale” della storia.
Dal 21 al 28 Febbraio 2015 presso la Rampa Prenestina artisti appartenenti a vari ambiti presenteranno performance uniche ed originali in un prezioso connubio tra arte, architettura, teatro, letteratura, poesia.
Line “0” Open Space_Performance Art Festival aprirà le porte al pubblico Sabato 21 Febbraio alle ore 19.00 con un gesto simbolico e propiziatorio che darà il via alla lunga kermesse di eventi che per una settimana si alterneranno negli spazi di Via Aquilonia.
"La rassegna si configura prevalentemente come un conglomerato di tribù, gruppi, nazioni, squadre, che, per affinità, amicizia, disciplinarietà, costituzione o altro si sono aggregate prima o dopo l'organizzazione dell'evento LINE "0". Queste "nazioni" sono identificabili a volte come compagnie teatrali, altre con il nome dell'ente che le propone, altre ancora con il nome del "leader", altre ancora con sigle o nomi simbolici e significanti; ciò non toglie che ogni performance ha una sua autonoma libertà e che esistono nella rassegna "cani sciolti" disgregati o in attesa di essere aggregati dai critici e dal pubblico." (Bruno Mazzali)
La rassegna è idealmente dedicata a due artisti della performance storica, Demetrio Stratus e Renato Mambor, che saranno ricordati con due spazi a loro dedicati: Auditorium D.S e Spazio Trousse.
Mercoledì 25 Febbraio
ore 20.00
# L’interno di Babele - “Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole”… (Genesi 11-1) - Mauro Tiberi : voce sola e risonanze. Il canto dei suoni della lingua primordiale e del “cantare la voce” in relazione alle risonanze dalla spirale interna della torre della Rampa Prenestina. Un omaggio a Demetrio Stratos come iniziatore di una ricerca sull’archetipo della voce. Mauro Tiberi cantore e ricercatore vocale, studioso di canto sacro di varie tradizioni d’oriente, canterà la voce frammentando il suono di lingue antichissime ai suoni di un ipotetica lingua umana primordiale.
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