Teatro Tordinona 7 Marzo 2015
Territorio Straniero Interno
KOSTJA
Di e con Riccardo Raffaele Bozano
Regia Lara Franceschetti
Aiuto alla regia Francesca Pedrazzi
Violoncello Chiara Alberti
Il punto di partenza dell’autore è Kostantin Gavrilovic Treplev, il protagonista de “Il Gabbiano” di A. Cechov e la sua domanda "Chi sono io?": figlio, uomo, artista incompiuto, alla ricerca del suo posto nel mondo.
Le inquietudini di Kostja sono tematiche presenti ancora oggi: la solitudine, la precarietà e l'inadeguatezza. Il rapporto morboso con la madre e l'evaporazione della figura paterna. Le sue paure, i sogni, le vocazioni, le pulsioni di morte, i desideri di libertà.
Questi temi sono esplorati utilizzando un linguaggio dove la parola cessa di dominare la scena, ridiventa gesto, movimento ed azione.
Teatro Tordinona 7 Marzo 2015Territorio Straniero Interno
KOSTJA
Di e con Riccardo Raffaele Bozano
Regia Lara Franceschetti
Aiuto alla regia Francesca Pedrazzi
Violoncello Chiara Alberti
Il punto di partenza dell’autore è Kostantin Gavrilovic Treplev, il protagonista de “Il Gabbiano” di A. Cechov e la sua domanda "Chi sono io?": figlio, uomo, artista incompiuto, alla ricerca del suo posto nel mondo.
Le inquietudini di Kostja sono tematiche presenti ancora oggi: la solitudine, la precarietà e l'inadeguatezza. Il rapporto morboso con la madre e l'evaporazione della figura paterna. Le sue paure, i sogni, le vocazioni, le pulsioni di morte, i desideri di libertà.
Questi temi sono esplorati utilizzando un linguaggio dove la parola cessa di dominare la scena, ridiventa gesto, movimento ed azione.
Territorio Straniero Interno
KOSTJA
Di e con Riccardo Raffaele Bozano
Regia Lara Franceschetti
Aiuto alla regia Francesca Pedrazzi
Violoncello Chiara Alberti
Il punto di partenza dell’autore è Kostantin Gavrilovic Treplev, il protagonista de “Il Gabbiano” di A. Cechov e la sua domanda "Chi sono io?": figlio, uomo, artista incompiuto, alla ricerca del suo posto nel mondo.
Le inquietudini di Kostja sono tematiche presenti ancora oggi: la solitudine, la precarietà e l'inadeguatezza. Il rapporto morboso con la madre e l'evaporazione della figura paterna. Le sue paure, i sogni, le vocazioni, le pulsioni di morte, i desideri di libertà.
Questi temi sono esplorati utilizzando un linguaggio dove la parola cessa di dominare la scena, ridiventa gesto, movimento ed azione.
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