Teatro Argot 11 marzo 2015
GIUSTAPPOSIZIONE (PSEUDO DRAMMA IN UN ATTO)
di Maria Antonietta Bertoli
interpretato da Cristina Pensiero
regia di Carlo Lizzani
disegni e pitture Mauro De Luca
Una giovane donna. Alla disgrazia di chiamarsi Elettra si aggiunge quella di amare troppo il padre, e quindi sublimare il maschile. Evento molto raro in un’epoca in cui le donne odiano gli uomini. I fidanzati vengono tutti sottoposti alla giustapposizione: tremendo confronto. Il padre era bello, nobile e puro, molto diverso dai rospi messi alla prova. L’eterna Lolita rinuncerà così all’amore e alla vita. E’ l’olocausto di chi la vuole tutta per sé. Per sempre. In prigione.
Teatro Argot 11 marzo 2015GIUSTAPPOSIZIONE (PSEUDO DRAMMA IN UN ATTO)
di Maria Antonietta Bertoli
interpretato da Cristina Pensiero
regia di Carlo Lizzani
disegni e pitture Mauro De Luca
Una giovane donna. Alla disgrazia di chiamarsi Elettra si aggiunge quella di amare troppo il padre, e quindi sublimare il maschile. Evento molto raro in un’epoca in cui le donne odiano gli uomini. I fidanzati vengono tutti sottoposti alla giustapposizione: tremendo confronto. Il padre era bello, nobile e puro, molto diverso dai rospi messi alla prova. L’eterna Lolita rinuncerà così all’amore e alla vita. E’ l’olocausto di chi la vuole tutta per sé. Per sempre. In prigione.
GIUSTAPPOSIZIONE (PSEUDO DRAMMA IN UN ATTO)
di Maria Antonietta Bertoli
interpretato da Cristina Pensiero
regia di Carlo Lizzani
disegni e pitture Mauro De Luca
Una giovane donna. Alla disgrazia di chiamarsi Elettra si aggiunge quella di amare troppo il padre, e quindi sublimare il maschile. Evento molto raro in un’epoca in cui le donne odiano gli uomini. I fidanzati vengono tutti sottoposti alla giustapposizione: tremendo confronto. Il padre era bello, nobile e puro, molto diverso dai rospi messi alla prova. L’eterna Lolita rinuncerà così all’amore e alla vita. E’ l’olocausto di chi la vuole tutta per sé. Per sempre. In prigione.
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