Villa Mercede 20 giugno 2014 ED
Roma Fringe Festival 2014
Con: Bruno Ricci, Angelo Rizzo
Regia Francesco Prudente
Aiuto Regia Alice Fratarcangeli
Drammaturgia: Rossella Della Vecchia, Alice Fratarcangeli, Chiara Matera, Francesco Prudente
Musiche originali e sonorizzazioni Aron Carlocchia
Consulenza artistica Rossella Della Vecchia
“Ora la ruota ha compito il suo giro: eccomi qui.”
Partendo da “Re Lear” di Shakespeare vengono sviluppate le figure dei figli del Conte di Gloucester, Edgar e Edmund e indagate le motivazioni che hanno portato quest’ultimo, figlio illegittimo del Conte, all’odio nei confronti del fratellastro e all’ideazione della disfatta della dinastia dei Lear. La vicenda dei due personaggi diventa un pretesto per studiare, in termini collettivi e attuali, il tema del fratricidio e dell’illegittimità dell’essere che si riflette, ad oggi, in molti ambiti del vissuto comune. È un momento per indagare con ironia e divertimento il paradigma contemporaneo dell’essere fratelli. La gelosia e la superbia antiche si trasformano in gioco, provocazione, dando vita a due personaggi istrionici e amari che scoprono, attraverso una ricerca linguistica che affonda le radici nella riscoperta del dialetto quale mezzo di sublimazione di verità, cosa può essere definito illegittimo ed in base a quali storie personali. Nell’alternanza tra l’ironia acre dei giochi infantili e l’intensità emotiva dei momenti introspettivi si dipana il rapporto tra i due fratelli e di questi con il padre, il cui ruolo viene interpretato dalla musica che, pensata per essere un corpo fisico a tutti gli effetti, dialoga con i due protagonisti.
“ED” è uno spettacolo tragicomico di drammaturgia contemporanea adatto ad un pubblico adulto.
10.9.14
Fringe Festival,
Teatro
Roma Fringe Festival 2014
Con: Bruno Ricci, Angelo Rizzo
Regia Francesco Prudente
Aiuto Regia Alice Fratarcangeli
Drammaturgia: Rossella Della Vecchia, Alice Fratarcangeli, Chiara Matera, Francesco Prudente
Musiche originali e sonorizzazioni Aron Carlocchia
Consulenza artistica Rossella Della Vecchia
“Ora la ruota ha compito il suo giro: eccomi qui.”
Partendo da “Re Lear” di Shakespeare vengono sviluppate le figure dei figli del Conte di Gloucester, Edgar e Edmund e indagate le motivazioni che hanno portato quest’ultimo, figlio illegittimo del Conte, all’odio nei confronti del fratellastro e all’ideazione della disfatta della dinastia dei Lear. La vicenda dei due personaggi diventa un pretesto per studiare, in termini collettivi e attuali, il tema del fratricidio e dell’illegittimità dell’essere che si riflette, ad oggi, in molti ambiti del vissuto comune. È un momento per indagare con ironia e divertimento il paradigma contemporaneo dell’essere fratelli. La gelosia e la superbia antiche si trasformano in gioco, provocazione, dando vita a due personaggi istrionici e amari che scoprono, attraverso una ricerca linguistica che affonda le radici nella riscoperta del dialetto quale mezzo di sublimazione di verità, cosa può essere definito illegittimo ed in base a quali storie personali. Nell’alternanza tra l’ironia acre dei giochi infantili e l’intensità emotiva dei momenti introspettivi si dipana il rapporto tra i due fratelli e di questi con il padre, il cui ruolo viene interpretato dalla musica che, pensata per essere un corpo fisico a tutti gli effetti, dialoga con i due protagonisti.
“ED” è uno spettacolo tragicomico di drammaturgia contemporanea adatto ad un pubblico adulto.