MARILYN MONROE FRAGMENTS tratto da Moesie, roe prefazione di Antonio Tabucchi, Feltrinelli, 2010 con Mariangela D'Abbraccio musle Tonirmen Giordano «Mi aprtrovano assolutamente nulla ... è uscita soltanto segatura così sottile - come da una bambola di pezza - e la segaturasi sparge sul pavimento e il tavolo». Un incubo agghiacciante. L'incubo di Marilyn Monroe, acolo che restituisce i pensieri e le confessioni che per anni l'attrice ha custodito in alcuni taccuini rimasti avvolti onroe. Oppure no. Le verità che Marilyn ha annotato sulla pagina in modo disordinato, quasi convulso, forse la riscatteranno qui/da ogni posto», scrive negli an sempre, mostrandola così come realmente era: sensibile, sofferente, dotata di una vena p. «Oh Dio come vorrei essere bellissima dpersistente/scomparsa da iva di Hollywood eternamente infelice. Questo e molti altri pensieri fluiti dal suo sé più intimo si trovano in "Marilyn Monroe Frago spettmorta/assolutamenarilyn Monroe Fragments. Pte ineni cinquanta. Il decennio della svolta per lei, del successo a Hollywood e della fama internazionale. La sua vita sembra una favola: gira "Quando la moglie è in vacanza", film indimenticabile che farà di lei un'icona sexy, sposa il famoso giocatore di baseball Joe Di Maggio, frequenta il jet sesa la famiglbito a dieci anni per cui è stata brutalmente picchiata dalla zia, i giorni in orfanments", unotrofio, l'uccisione del suo cagnolino Tippi, il tradimento del primo marito. In "Marilyn Monroe Fragments" seguiamo passo passo la vita pubblica e interiore della stahe, insieme, le due dimensioni creano. Marilyn scrive e scrive, qualcuno a distanza di 50 anni leggerà. Si addentrerà in un mondo intimo fatto di confidenze lasciate alla carta, di lettere e vecchie fotografie e, abbandonato ogni comprensibile atteggiamento voyeuristico, si lascerà commuovere dalla dolcezza e dalla fragilità di una donna, di cui il mondo dorato di Hollywood ha sempre voluto vedere soltanto la disarmante bellezza.
MARILYN MONROE FRAGMENTS tratto da Moesie, roe prefazione di Antonio Tabucchi, Feltrinelli, 2010 con Mariangela D'Abbraccio musle Tonirmen Giordano «Mi aprtrovano assolutamente nulla ... è uscita soltanto segatura così sottile - come da una bambola di pezza - e la segaturasi sparge sul pavimento e il tavolo». Un incubo agghiacciante. L'incubo di Marilyn Monroe, acolo che restituisce i pensieri e le confessioni che per anni l'attrice ha custodito in alcuni taccuini rimasti avvolti onroe. Oppure no. Le verità che Marilyn ha annotato sulla pagina in modo disordinato, quasi convulso, forse la riscatteranno qui/da ogni posto», scrive negli an sempre, mostrandola così come realmente era: sensibile, sofferente, dotata di una vena p. «Oh Dio come vorrei essere bellissima dpersistente/scomparsa da iva di Hollywood eternamente infelice. Questo e molti altri pensieri fluiti dal suo sé più intimo si trovano in "Marilyn Monroe Frago spettmorta/assolutamenarilyn Monroe Fragments. Pte ineni cinquanta. Il decennio della svolta per lei, del successo a Hollywood e della fama internazionale. La sua vita sembra una favola: gira "Quando la moglie è in vacanza", film indimenticabile che farà di lei un'icona sexy, sposa il famoso giocatore di baseball Joe Di Maggio, frequenta il jet sesa la famiglbito a dieci anni per cui è stata brutalmente picchiata dalla zia, i giorni in orfanments", unotrofio, l'uccisione del suo cagnolino Tippi, il tradimento del primo marito. In "Marilyn Monroe Fragments" seguiamo passo passo la vita pubblica e interiore della stahe, insieme, le due dimensioni creano. Marilyn scrive e scrive, qualcuno a distanza di 50 anni leggerà. Si addentrerà in un mondo intimo fatto di confidenze lasciate alla carta, di lettere e vecchie fotografie e, abbandonato ogni comprensibile atteggiamento voyeuristico, si lascerà commuovere dalla dolcezza e dalla fragilità di una donna, di cui il mondo dorato di Hollywood ha sempre voluto vedere soltanto la disarmante bellezza.
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