TEATRO COMETA OFF 26 e 27 febbraio "ELETTROSMOG - CRONACA DI UN PRESIDIO, STORIA DI MILLE ANTENNE" scritto, diretto e interpretato da Gianfranco Teodoro produzione Ass. Culturale Gocce di Arte. Lo spettacolo fa parte della rassegna LET - Liberi Esperimenti Teatrali. Elettrosmog trae lo spunto da una protesta, una delle tante che ogni giorno si presentano ai nostri occhi attraverso la realtà o notizie di giornali e media: un presidio, un picchetto, creato da alcuni cittadini per evitare l'installazione di un'antenna sopra il terrazzo del palazzo di fronte. E, come specifica il sottotitolo, lo spettacolo vuole essere sì la 'cronaca di un presidio', ma soprattutto intende presentare ed evidenziare le 'storie di mille antenne', quelle che in ambito nazionale attirano l'attenzione per i possibili risvolti negativi, drammatici sulla salute nostra e dei nostri figli. L'inquinamento elettromagnetico, è un nemico invisibile: l'elettrosmog non lo si vede, non lo si conosce e, di conseguenza, vengono facilmente calpestati dei diritti, prima di tutto quello alla salute, con la convinzione di essere dalla parte giusta. Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio dell'Ass. Cult. Beat 72.
TEATRO COMETA OFF 26 e 27 febbraio "ELETTROSMOG - CRONACA DI UN PRESIDIO, STORIA DI MILLE ANTENNE" scritto, diretto e interpretato da Gianfranco Teodoro produzione Ass. Culturale Gocce di Arte. Lo spettacolo fa parte della rassegna LET - Liberi Esperimenti Teatrali. Elettrosmog trae lo spunto da una protesta, una delle tante che ogni giorno si presentano ai nostri occhi attraverso la realtà o notizie di giornali e media: un presidio, un picchetto, creato da alcuni cittadini per evitare l'installazione di un'antenna sopra il terrazzo del palazzo di fronte. E, come specifica il sottotitolo, lo spettacolo vuole essere sì la 'cronaca di un presidio', ma soprattutto intende presentare ed evidenziare le 'storie di mille antenne', quelle che in ambito nazionale attirano l'attenzione per i possibili risvolti negativi, drammatici sulla salute nostra e dei nostri figli. L'inquinamento elettromagnetico, è un nemico invisibile: l'elettrosmog non lo si vede, non lo si conosce e, di conseguenza, vengono facilmente calpestati dei diritti, prima di tutto quello alla salute, con la convinzione di essere dalla parte giusta. Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio dell'Ass. Cult. Beat 72.
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