Teatro Colosseo Aprile 2001 "La strada all'altezza degli occhi" di Donatella Diamanti, regia di Alessandro Garzella, con: Fabrizio Cassanelli e Serena Mazzone. La strada all' altezza degli occhi su una prostituta e un travestito è la storia di un amore improbabile. Di una passione mai consumata. Di un sogno? Forse. Sicuramente è la storia di due anime che, tenere e crudeli, dolenti e appassionate, riescono a toccarsi, per la prima volta nella loro vita e nonostante tutto. Il seminterrato dove vive Pina è squallido e sporco, c'è solo una strana apertura da dove si intravede la strada e la vita che scorre distratta e frettolosa. Pina fa la prostituta. Pina è sola perchè ha un bambino che non può vivere con lei. Pina non è felice e sta scrivendo una lettera, la sua ultima lettera, che non finirà mai di scrivere perchè qualcuno piomberà  bruscamente nella sua stanza e nella sua vita, qualcuno capace finalmente di ascoltarla, di vederla, di sentirla: Principessa. Principessa è gay, anche lui, forse, batte il marciapiede, veste in modo sfacciatamente colorato e ed è stato appena massacrato di botte.
Teatro Colosseo Aprile 2001 "La strada all'altezza degli occhi" di Donatella Diamanti, regia di Alessandro Garzella, con: Fabrizio Cassanelli e Serena Mazzone. La strada all' altezza degli occhi su una prostituta e un travestito è la storia di un amore improbabile. Di una passione mai consumata. Di un sogno? Forse. Sicuramente è la storia di due anime che, tenere e crudeli, dolenti e appassionate, riescono a toccarsi, per la prima volta nella loro vita e nonostante tutto. Il seminterrato dove vive Pina è squallido e sporco, c'è solo una strana apertura da dove si intravede la strada e la vita che scorre distratta e frettolosa. Pina fa la prostituta. Pina è sola perchè ha un bambino che non può vivere con lei. Pina non è felice e sta scrivendo una lettera, la sua ultima lettera, che non finirà mai di scrivere perchè qualcuno piomberà  bruscamente nella sua stanza e nella sua vita, qualcuno capace finalmente di ascoltarla, di vederla, di sentirla: Principessa. Principessa è gay, anche lui, forse, batte il marciapiede, veste in modo sfacciatamente colorato e ed è stato appena massacrato di botte.
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