Teatro Cometa Off dal 31 marzo al 3 aprile 2011 "KATZELMACHER" scrittura collettiva da Reiner Werner Fassbinder. Progetto e Regia di Lisa Ferlazzo Natoli, con: Fulvio Accogli, Nicola Adobati, Roberta Guccione, Vincenzo Lesci, Massimo Mento, Rosa Palasciano, Raffaella Paleari, Domenico Piscopo, Tonia Specchia, Francesca Verzaro, Mario Zaza. Regista collaboratore Alice Palazzi, Drammaturgia Mattia Cinquegrani. Assistenti al Progetto Elisa di Francesco (CIC) e Lorenzo Robino (CIC). Luci Giuseppe Falcone. Una scrittura collettiva che la Natoli ordisce a partire dal corpus artistico e biografico che fa capo al drammaturgo tedesco e che muove dal saggio di terzo anno degli allievi del Centro Studi La Cometa. Il suo primo testo, al cinema con Hanna Shigulla, racconta la parabola degli emigranti nella Germania che li chiamava con l'appellativo del titolo: veneti e friulani, ma anche turchi e greci, chiamati "fabbricanti di gattini", alludento alla prolificità  degli emigrati, e "fabbricante di cazze", utensili in legno e rame che gli emigrati vendevano all'estero. Chi sono i katzenmachler di oggi?
Teatro Cometa Off dal 31 marzo al 3 aprile 2011 "KATZELMACHER" scrittura collettiva da Reiner Werner Fassbinder. Progetto e Regia di Lisa Ferlazzo Natoli, con: Fulvio Accogli, Nicola Adobati, Roberta Guccione, Vincenzo Lesci, Massimo Mento, Rosa Palasciano, Raffaella Paleari, Domenico Piscopo, Tonia Specchia, Francesca Verzaro, Mario Zaza. Regista collaboratore Alice Palazzi, Drammaturgia Mattia Cinquegrani. Assistenti al Progetto Elisa di Francesco (CIC) e Lorenzo Robino (CIC). Luci Giuseppe Falcone. Una scrittura collettiva che la Natoli ordisce a partire dal corpus artistico e biografico che fa capo al drammaturgo tedesco e che muove dal saggio di terzo anno degli allievi del Centro Studi La Cometa. Il suo primo testo, al cinema con Hanna Shigulla, racconta la parabola degli emigranti nella Germania che li chiamava con l'appellativo del titolo: veneti e friulani, ma anche turchi e greci, chiamati "fabbricanti di gattini", alludento alla prolificità  degli emigrati, e "fabbricante di cazze", utensili in legno e rame che gli emigrati vendevano all'estero. Chi sono i katzenmachler di oggi?
Posta un commento