Parco della Musica 2 Agosto 2014
La Notte del Caffè
Tammurriate e canti di libertà tra i dervisci rotanti
Con: Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio Stefano Saletti e Piccola Banda Ikona Pejman Tadayon e Sufi ensemble Cafè Loti Trio ospiti Gabriella Aiello e Barbara Eramo Tre progetti musicali, tre modi diversi di raccontare il Mediterraneo e le sue tante culture, che si incontrano in una notte di musica e sapori forti: Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio, Stefano Saletti e Piccola Banda Ikona, Pejman Tadayon e Sufi ensemble. Il concerto presenta in prima assoluta anche il nuovo progetto nato dalla fusione delle singole esperienze: il Cafè Loti Trio (Citarella, Saletti, Tadayon) che in questa occasione si arricchisce della presenza delle voci di Gabriella Aiello e Barbara Eramo. Un unico programma dove i 25 musicisti dei tre ensemble suonano insieme nel più ampio concetto di condivisione e partecipazione comune. “La Notte del caffè” vuole infatti riproporre il rituale dell’incontro e fare della Cavea dell’Auditorium una nuova piazza simbolica del Mediterraneo. Come avveniva nell’antico Cafè Loti di Istanbul quando i viaggiatori si fermavano a parlare, si conoscevano, suonavano e cadevano le differenze tra Nord e Sud del mondo. Il viaggio che propongono Nando Citarella, Stefano Saletti e Pejman Tadayon è un percorso sulle rotte della storia per dimostrare che la musica è il linguaggio del possibile dove l’incontro con l’altro arricchisce, trasforma, innova.
Parco della Musica 2 Agosto 2014La Notte del Caffè
Tammurriate e canti di libertà tra i dervisci rotanti
Con: Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio Stefano Saletti e Piccola Banda Ikona Pejman Tadayon e Sufi ensemble Cafè Loti Trio ospiti Gabriella Aiello e Barbara Eramo Tre progetti musicali, tre modi diversi di raccontare il Mediterraneo e le sue tante culture, che si incontrano in una notte di musica e sapori forti: Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio, Stefano Saletti e Piccola Banda Ikona, Pejman Tadayon e Sufi ensemble. Il concerto presenta in prima assoluta anche il nuovo progetto nato dalla fusione delle singole esperienze: il Cafè Loti Trio (Citarella, Saletti, Tadayon) che in questa occasione si arricchisce della presenza delle voci di Gabriella Aiello e Barbara Eramo. Un unico programma dove i 25 musicisti dei tre ensemble suonano insieme nel più ampio concetto di condivisione e partecipazione comune. “La Notte del caffè” vuole infatti riproporre il rituale dell’incontro e fare della Cavea dell’Auditorium una nuova piazza simbolica del Mediterraneo. Come avveniva nell’antico Cafè Loti di Istanbul quando i viaggiatori si fermavano a parlare, si conoscevano, suonavano e cadevano le differenze tra Nord e Sud del mondo. Il viaggio che propongono Nando Citarella, Stefano Saletti e Pejman Tadayon è un percorso sulle rotte della storia per dimostrare che la musica è il linguaggio del possibile dove l’incontro con l’altro arricchisce, trasforma, innova.
La Notte del Caffè
Tammurriate e canti di libertà tra i dervisci rotanti
Con: Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio Stefano Saletti e Piccola Banda Ikona Pejman Tadayon e Sufi ensemble Cafè Loti Trio ospiti Gabriella Aiello e Barbara Eramo Tre progetti musicali, tre modi diversi di raccontare il Mediterraneo e le sue tante culture, che si incontrano in una notte di musica e sapori forti: Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio, Stefano Saletti e Piccola Banda Ikona, Pejman Tadayon e Sufi ensemble. Il concerto presenta in prima assoluta anche il nuovo progetto nato dalla fusione delle singole esperienze: il Cafè Loti Trio (Citarella, Saletti, Tadayon) che in questa occasione si arricchisce della presenza delle voci di Gabriella Aiello e Barbara Eramo. Un unico programma dove i 25 musicisti dei tre ensemble suonano insieme nel più ampio concetto di condivisione e partecipazione comune. “La Notte del caffè” vuole infatti riproporre il rituale dell’incontro e fare della Cavea dell’Auditorium una nuova piazza simbolica del Mediterraneo. Come avveniva nell’antico Cafè Loti di Istanbul quando i viaggiatori si fermavano a parlare, si conoscevano, suonavano e cadevano le differenze tra Nord e Sud del mondo. Il viaggio che propongono Nando Citarella, Stefano Saletti e Pejman Tadayon è un percorso sulle rotte della storia per dimostrare che la musica è il linguaggio del possibile dove l’incontro con l’altro arricchisce, trasforma, innova.
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