Casa dei Teatri Villino Corsini 16 Maggio – 4 Luglio 2014
PER FARE IL TEATRO CHE HO SOGNATO
Ciclo di incontri per fare conoscere al pubblico nuove realtà teatrali soprattutto giovani. Gli incontri presentano compagnie appena visibili sul piano professionale che svolgono un’attività non rilevabile con i tradizionali sistemi – ad esempio biglietti, giornate lavorative - lavorando in stati di marginalità che possono essere considerati dei veri e propri modelli di produzioni alternativi e, forse anche, “sostenibili”. La loro esistenza è un sintomo della resistenza della nostra cultura teatrale a farsi omologare come merce.
Il progetto prevede circa 20 incontri che si svolgeranno in due fasi: la prima, nel trimestre maggio/luglio 2014 e la seconda nell’autunno 2014 con cadenza settimanale. Nel corso degli incontri, strutturati come conferenze-spettacolo, ciascun gruppo presenta e analizza uno o più segmenti dei propri spettacoli mostrando metodo di lavoro, training e strategie produttive adottati. A seguire le conferenze, stimolando un “dialogo critico”, sono alcuni ricercatori dell’Università di Roma “La Sapienza”, giornalisti della webzine “Teatro e Critica” e operatori della “Casa dello Spettatore” di Giorgio Testa.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale in collaborazione con Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo Università di Roma “La Sapienza”, Teatro e Critica; ATCL Lazio; La Casa dello Spettatore; Zètema Progetto Cultura. A cura di Annarita Colucci, Guido Di Palma e Irene Scaturro.
VALDRADA
nasce dall’incontro di numerosi talenti e di numerose competenze, formatesi attraverso il medesimo percorso accademico-formativo e affacciatesi insieme al professionismo dopo un periodo di ricerca e sperimentazione individuale nei più diversi ambiti dell’arte performativa, lavorando attivamente per la gestione del Teatro del Lido di Ostia.
Casa dei Teatri Villino Corsini 16 Maggio – 4 Luglio 2014PER FARE IL TEATRO CHE HO SOGNATO
Ciclo di incontri per fare conoscere al pubblico nuove realtà teatrali soprattutto giovani. Gli incontri presentano compagnie appena visibili sul piano professionale che svolgono un’attività non rilevabile con i tradizionali sistemi – ad esempio biglietti, giornate lavorative - lavorando in stati di marginalità che possono essere considerati dei veri e propri modelli di produzioni alternativi e, forse anche, “sostenibili”. La loro esistenza è un sintomo della resistenza della nostra cultura teatrale a farsi omologare come merce.
Il progetto prevede circa 20 incontri che si svolgeranno in due fasi: la prima, nel trimestre maggio/luglio 2014 e la seconda nell’autunno 2014 con cadenza settimanale. Nel corso degli incontri, strutturati come conferenze-spettacolo, ciascun gruppo presenta e analizza uno o più segmenti dei propri spettacoli mostrando metodo di lavoro, training e strategie produttive adottati. A seguire le conferenze, stimolando un “dialogo critico”, sono alcuni ricercatori dell’Università di Roma “La Sapienza”, giornalisti della webzine “Teatro e Critica” e operatori della “Casa dello Spettatore” di Giorgio Testa.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale in collaborazione con Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo Università di Roma “La Sapienza”, Teatro e Critica; ATCL Lazio; La Casa dello Spettatore; Zètema Progetto Cultura. A cura di Annarita Colucci, Guido Di Palma e Irene Scaturro.
VALDRADA
nasce dall’incontro di numerosi talenti e di numerose competenze, formatesi attraverso il medesimo percorso accademico-formativo e affacciatesi insieme al professionismo dopo un periodo di ricerca e sperimentazione individuale nei più diversi ambiti dell’arte performativa, lavorando attivamente per la gestione del Teatro del Lido di Ostia.
PER FARE IL TEATRO CHE HO SOGNATO
Ciclo di incontri per fare conoscere al pubblico nuove realtà teatrali soprattutto giovani. Gli incontri presentano compagnie appena visibili sul piano professionale che svolgono un’attività non rilevabile con i tradizionali sistemi – ad esempio biglietti, giornate lavorative - lavorando in stati di marginalità che possono essere considerati dei veri e propri modelli di produzioni alternativi e, forse anche, “sostenibili”. La loro esistenza è un sintomo della resistenza della nostra cultura teatrale a farsi omologare come merce.
Il progetto prevede circa 20 incontri che si svolgeranno in due fasi: la prima, nel trimestre maggio/luglio 2014 e la seconda nell’autunno 2014 con cadenza settimanale. Nel corso degli incontri, strutturati come conferenze-spettacolo, ciascun gruppo presenta e analizza uno o più segmenti dei propri spettacoli mostrando metodo di lavoro, training e strategie produttive adottati. A seguire le conferenze, stimolando un “dialogo critico”, sono alcuni ricercatori dell’Università di Roma “La Sapienza”, giornalisti della webzine “Teatro e Critica” e operatori della “Casa dello Spettatore” di Giorgio Testa.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale in collaborazione con Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo Università di Roma “La Sapienza”, Teatro e Critica; ATCL Lazio; La Casa dello Spettatore; Zètema Progetto Cultura. A cura di Annarita Colucci, Guido Di Palma e Irene Scaturro.
VALDRADA
nasce dall’incontro di numerosi talenti e di numerose competenze, formatesi attraverso il medesimo percorso accademico-formativo e affacciatesi insieme al professionismo dopo un periodo di ricerca e sperimentazione individuale nei più diversi ambiti dell’arte performativa, lavorando attivamente per la gestione del Teatro del Lido di Ostia.
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