Teatro Tordinona 23 Maggio 2014 "IL DOLCE MONDO VUOTO"
testo e regia Francesca Staasch
con Lino Guanciale
"Avete mai voluto essere invisibili?
Vi siete mai domandati di cosa muoiano gli animali selvatici?
Avete mai pensato a come sarebbe andata la semifinale di coppa del mondo Italia – Polonia del 1982 se Boniek non si fosse fatto squalificare?
In scena un uomo col dono dell’invisibilità e un bambino che cerca di rimettere a posto i pezzi dell’ultima estate della sua infanzia. In un unico corpo si anima una storia così assurda che forse è proprio vera.
Siamo all’inizio degli anni 80 e dentro le dinamiche di una strana famiglia.
Ma siamo anche al di fuori del tempo e dello spazio, nei luoghi dove solo l’uomo invisibile può addentrarsi."
Teatro Tordinona 23 Maggio 2014 "IL DOLCE MONDO VUOTO"testo e regia Francesca Staasch
con Lino Guanciale
"Avete mai voluto essere invisibili?
Vi siete mai domandati di cosa muoiano gli animali selvatici?
Avete mai pensato a come sarebbe andata la semifinale di coppa del mondo Italia – Polonia del 1982 se Boniek non si fosse fatto squalificare?
In scena un uomo col dono dell’invisibilità e un bambino che cerca di rimettere a posto i pezzi dell’ultima estate della sua infanzia. In un unico corpo si anima una storia così assurda che forse è proprio vera.
Siamo all’inizio degli anni 80 e dentro le dinamiche di una strana famiglia.
Ma siamo anche al di fuori del tempo e dello spazio, nei luoghi dove solo l’uomo invisibile può addentrarsi."
testo e regia Francesca Staasch
con Lino Guanciale
"Avete mai voluto essere invisibili?
Vi siete mai domandati di cosa muoiano gli animali selvatici?
Avete mai pensato a come sarebbe andata la semifinale di coppa del mondo Italia – Polonia del 1982 se Boniek non si fosse fatto squalificare?
In scena un uomo col dono dell’invisibilità e un bambino che cerca di rimettere a posto i pezzi dell’ultima estate della sua infanzia. In un unico corpo si anima una storia così assurda che forse è proprio vera.
Siamo all’inizio degli anni 80 e dentro le dinamiche di una strana famiglia.
Ma siamo anche al di fuori del tempo e dello spazio, nei luoghi dove solo l’uomo invisibile può addentrarsi."
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