Parco dei Daini Villa Borghese 1982 "L'INVENTORE DEL CAVALLO" di Achille Campanile, regia Antonio Calenda, con: Pietro De Vico, Anna Campori, Paola Martelli, Aldo Puglisi, scene e costumi Riccardo Berlingeri, Compagnia Teatro D'Arte. Achille Campanile è, nel panorama del teatro comico italiano del Novecento, una grande e solitaria eccezione. Scrittore poliedrico, ha firmato numerosissimi romanzi umoristici che vengono ciclicamente riscoperti: nelle sue commedie ha sviluppato in particolare una originale vena di comicità, quasi "dadaista", sicuramente riconducibile ad un filone dell'assurdo, di cui Campanile da molti è ritenuto il padre. Le sue commedie hanno avuto anche frequenti trasposizioni cinematografiche. L'inventore del cavallo è un collage di atti unici, di tragedie in due battute, e di brani di prosa "adattati" alla scena, scritto nel 1926, racconta di una cerimonia dell'Accademia di Immortali, organizzata per premiare il Prof. Bolibine che ha avuto l'onore e il merito di inventare nientemeno che il "cavallo". Ma quando fuori sfila un reggimento di cavalleria, capiscono di essere stati ingannati, e cacciano in malo modo "l'inventore del cavallo". Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell'Ass. Cult. Beat 72
Parco dei Daini Villa Borghese 1982 "L'INVENTORE DEL CAVALLO" di Achille Campanile, regia Antonio Calenda, con: Pietro De Vico, Anna Campori, Paola Martelli, Aldo Puglisi, scene e costumi Riccardo Berlingeri, Compagnia Teatro D'Arte. Achille Campanile è, nel panorama del teatro comico italiano del Novecento, una grande e solitaria eccezione. Scrittore poliedrico, ha firmato numerosissimi romanzi umoristici che vengono ciclicamente riscoperti: nelle sue commedie ha sviluppato in particolare una originale vena di comicità, quasi "dadaista", sicuramente riconducibile ad un filone dell'assurdo, di cui Campanile da molti è ritenuto il padre. Le sue commedie hanno avuto anche frequenti trasposizioni cinematografiche. L'inventore del cavallo è un collage di atti unici, di tragedie in due battute, e di brani di prosa "adattati" alla scena, scritto nel 1926, racconta di una cerimonia dell'Accademia di Immortali, organizzata per premiare il Prof. Bolibine che ha avuto l'onore e il merito di inventare nientemeno che il "cavallo". Ma quando fuori sfila un reggimento di cavalleria, capiscono di essere stati ingannati, e cacciano in malo modo "l'inventore del cavallo". Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell'Ass. Cult. Beat 72
Posta un commento