Teatro Colosseo dal 12/1/03 "GOOD AS YOU" di Roberto Biondi, regia Walter Martyn Cabell, con: Diego Longobardi, Salvatore Palombi, Alessandra De Pascalis, Nadia Perciabosco, Celeste Brancato, Franco Sciacca, Giulia Cantore, Antonio Matessich. Coreografie Antonio Scarafino. Le storie di otto personaggi gay, quattro uomini e quattro donne, si intrecciano nell'arco di un anno. Situazioni amorose, odiose in cui due coppie di fratelli si conoscono via internet… il destino riserverà  loro degli incontri davvero speciali e inattesi. Mentre una colonna sonora farà  da filo conduttore all'intera commedia. Con Good As You l'autore ha voluto rappresentare uno spaccato generazionale nel quale identificare una visione più profonda dei sentimenti, delle passioni, delle ipocondrie e delle paure, ma sempre in una chiave 'leggera'; senza rinunciare a storie forti, moderne e realistiche, dove la vita all'improvviso può cambiare e rivoluzionare il destino. In questo lavoro non ha scelto compromessi: i personaggi si amano, si odiano, fanno sesso, parlano di vita, seducono… in un susseguirsi di scene dal taglio cinematografico. Accadono i drammi e le riconciliazioni che fanno parte dell'esistenza di tutti i giorni e nei quali tutti possiamo identificarci. Ognuno, infatti, è un tipo ben definito: il gay eccentrico; quello che pensa solo al sesso; chi crede ciecamente nell'amore - e così per i ruoli femminili: la lesbica mascolina che gioca a calcio, quella intellettuale, quella femminile al punto da non poter fare a meno di indossare un abito firmato. Riprese e regia video Ulisse Benedetti
Teatro Colosseo dal 12/1/03 "GOOD AS YOU" di Roberto Biondi, regia Walter Martyn Cabell, con: Diego Longobardi, Salvatore Palombi, Alessandra De Pascalis, Nadia Perciabosco, Celeste Brancato, Franco Sciacca, Giulia Cantore, Antonio Matessich. Coreografie Antonio Scarafino. Le storie di otto personaggi gay, quattro uomini e quattro donne, si intrecciano nell'arco di un anno. Situazioni amorose, odiose in cui due coppie di fratelli si conoscono via internet… il destino riserverà  loro degli incontri davvero speciali e inattesi. Mentre una colonna sonora farà  da filo conduttore all'intera commedia. Con Good As You l'autore ha voluto rappresentare uno spaccato generazionale nel quale identificare una visione più profonda dei sentimenti, delle passioni, delle ipocondrie e delle paure, ma sempre in una chiave 'leggera'; senza rinunciare a storie forti, moderne e realistiche, dove la vita all'improvviso può cambiare e rivoluzionare il destino. In questo lavoro non ha scelto compromessi: i personaggi si amano, si odiano, fanno sesso, parlano di vita, seducono… in un susseguirsi di scene dal taglio cinematografico. Accadono i drammi e le riconciliazioni che fanno parte dell'esistenza di tutti i giorni e nei quali tutti possiamo identificarci. Ognuno, infatti, è un tipo ben definito: il gay eccentrico; quello che pensa solo al sesso; chi crede ciecamente nell'amore - e così per i ruoli femminili: la lesbica mascolina che gioca a calcio, quella intellettuale, quella femminile al punto da non poter fare a meno di indossare un abito firmato. Riprese e regia video Ulisse Benedetti
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