Teatro Tordinona 24 Marzo 2014
Corvini Bros. Estemporaneo Band
Vertov Muto In Musica
Mario Corvini, trombonista e fondatore di diverse orchestre tra le quali la PMJO (Parco della Musica Jazz Orchestra), e che ha già entusiasmato pubblico e critica con la direzione del concerto di Fresu e Caine, PMJO, tratto dall’opera “Schetches of Spain” (Davis-Evans), assieme a suo fratello, il trombettista di fama internazionale Claudio Corvini, dirigerà questa volta il gruppo di musicisti con l’innovativa tecnica del “conducting”, ossia la creazione estemporanea dell’arrangiamento e delle parti compositive della colonna sonora appositamente scritta. La musica così interpretata, e non in modo puramente didadascalico, andrà a impreziosire e ad accompagnare le immagini del film di Dziga Vertov, “L’uomo con la macchina da presa”.
Teatro Tordinona 24 Marzo 2014Corvini Bros. Estemporaneo Band
Vertov Muto In Musica
Mario Corvini, trombonista e fondatore di diverse orchestre tra le quali la PMJO (Parco della Musica Jazz Orchestra), e che ha già entusiasmato pubblico e critica con la direzione del concerto di Fresu e Caine, PMJO, tratto dall’opera “Schetches of Spain” (Davis-Evans), assieme a suo fratello, il trombettista di fama internazionale Claudio Corvini, dirigerà questa volta il gruppo di musicisti con l’innovativa tecnica del “conducting”, ossia la creazione estemporanea dell’arrangiamento e delle parti compositive della colonna sonora appositamente scritta. La musica così interpretata, e non in modo puramente didadascalico, andrà a impreziosire e ad accompagnare le immagini del film di Dziga Vertov, “L’uomo con la macchina da presa”.
Corvini Bros. Estemporaneo Band
Vertov Muto In Musica
Mario Corvini, trombonista e fondatore di diverse orchestre tra le quali la PMJO (Parco della Musica Jazz Orchestra), e che ha già entusiasmato pubblico e critica con la direzione del concerto di Fresu e Caine, PMJO, tratto dall’opera “Schetches of Spain” (Davis-Evans), assieme a suo fratello, il trombettista di fama internazionale Claudio Corvini, dirigerà questa volta il gruppo di musicisti con l’innovativa tecnica del “conducting”, ossia la creazione estemporanea dell’arrangiamento e delle parti compositive della colonna sonora appositamente scritta. La musica così interpretata, e non in modo puramente didadascalico, andrà a impreziosire e ad accompagnare le immagini del film di Dziga Vertov, “L’uomo con la macchina da presa”.
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