"Teatro Colosseo 15/11/2000 ""Niente e nessuno"" di Letizia Russo, regia Marcello Cotugno, con: Alessia Giuliani, Giancarlo Ratti e Ciro Damiani. E' una preghiera laica, un 'tentativo d'approccio ai sentimenti dell'uomo': l'uomo in questione è Gesù. Quindi il riferimento evangelico all'esistenza ed alla passione di Cristo vengono affrontati attraverso gli occhi e i sensi di due figure cardine: Giuda, personaggio centrale nella prima parte, e Maddalena, nella seconda scena. Tutto viene tenuto insieme ed incorniciato da 'n ommo':O, un disgraziato che rivede la propria inutile e disgraziata esistenza attraverso la vita del figli di Dio. Il titolo deriva da un'affermazione della madre di O: 'nun conosco nisciun'. Nun conosco San Gennaro santissimo, nun consoco 'o papa e manco 'o vescovo'. O è quindi un niente e un nessuno. Il testo è una prova e messa a punto della drammaturgia che verrà: ancora troppo emulativa la lingua utilizzata, in diverse sezioni un napoletano quasi macchiettistico che ricorda Eduardo De Filippo."
"Teatro Colosseo 15/11/2000 ""Niente e nessuno"" di Letizia Russo, regia Marcello Cotugno, con: Alessia Giuliani, Giancarlo Ratti e Ciro Damiani. E' una preghiera laica, un 'tentativo d'approccio ai sentimenti dell'uomo': l'uomo in questione è Gesù. Quindi il riferimento evangelico all'esistenza ed alla passione di Cristo vengono affrontati attraverso gli occhi e i sensi di due figure cardine: Giuda, personaggio centrale nella prima parte, e Maddalena, nella seconda scena. Tutto viene tenuto insieme ed incorniciato da 'n ommo':O, un disgraziato che rivede la propria inutile e disgraziata esistenza attraverso la vita del figli di Dio. Il titolo deriva da un'affermazione della madre di O: 'nun conosco nisciun'. Nun conosco San Gennaro santissimo, nun consoco 'o papa e manco 'o vescovo'. O è quindi un niente e un nessuno. Il testo è una prova e messa a punto della drammaturgia che verrà: ancora troppo emulativa la lingua utilizzata, in diverse sezioni un napoletano quasi macchiettistico che ricorda Eduardo De Filippo."
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