Teatro Valle Occupato 3 aprile 2014 incontro con “GEERT LOVINK”
Cosa significa teoria critica di Internet?
Quali sono le attuali prospettive del mediattivismo?
Le criptomonete costituiscono una valida alternativa al declino del sistema economico globale?
Geert Lovink, olandese, teorico dei media e direttore dell’Institute of Network Cultures di Amsterdam (http://networkcultures.org/), ripercorre le tappe più recenti del proprio percorso di ricerca.
L’atteggiamento critico, costantemente vigile rispetto alle dimensioni del potere incarnate nelle tecnologie, insieme alla sua instancabile attività di connettore di reti, lo hanno reso uno tra i più autorevoli ed influenti studiosi dei nuovi media e della Rete. Tra i saggi tradotti in italiano, ricordiamo: Dark fiber, Roma, Sossella, 2002; Internet non è il paradiso, Milano, Apogeo, 2004; Zero comments: teoria critica di internet, Milano, Bruno Mondadori, 2008;Ossessioni collettive: critica dei social media, Milano, EGEA, 2012.
L’incontro costituirà anche un’occasione per dialogare con Lovink – desideroso di conoscere da vicino la peculiare esperienza del Teatro Valle Occupato - delle rispettive esperienze di progettazione condivisa e di produzione culturale dal basso.
Introduce Vito Campanelli, scrittore e teorico dei nuovi media (http://vitocampanelli.eu/).
Teatro Valle Occupato 3 aprile 2014 incontro con “GEERT LOVINK”
Cosa significa teoria critica di Internet?
Quali sono le attuali prospettive del mediattivismo?
Le criptomonete costituiscono una valida alternativa al declino del sistema economico globale?
Geert Lovink, olandese, teorico dei media e direttore dell’Institute of Network Cultures di Amsterdam (http://networkcultures.org/), ripercorre le tappe più recenti del proprio percorso di ricerca.
L’atteggiamento critico, costantemente vigile rispetto alle dimensioni del potere incarnate nelle tecnologie, insieme alla sua instancabile attività di connettore di reti, lo hanno reso uno tra i più autorevoli ed influenti studiosi dei nuovi media e della Rete. Tra i saggi tradotti in italiano, ricordiamo: Dark fiber, Roma, Sossella, 2002; Internet non è il paradiso, Milano, Apogeo, 2004; Zero comments: teoria critica di internet, Milano, Bruno Mondadori, 2008;Ossessioni collettive: critica dei social media, Milano, EGEA, 2012.
L’incontro costituirà anche un’occasione per dialogare con Lovink – desideroso di conoscere da vicino la peculiare esperienza del Teatro Valle Occupato - delle rispettive esperienze di progettazione condivisa e di produzione culturale dal basso.
Introduce Vito Campanelli, scrittore e teorico dei nuovi media (http://vitocampanelli.eu/).
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