9 marzo Fiora Blasi presenta "Qualsiasi cosa mai" liberamente ispirato ad un racconto di Haruki Murakami di Fiora Blasi, aiuto regia Elisabetta Scarin, con Fiora Blasi e Luca Venitucci. Lo spettacolo racconta di una certa ‘X’, la cui vita, scandita da tempi molto regolari e al sicuro da imprevisti,viene ad un tratto scombussolata da una vicenda apparentemente insignificante e senza un immediato legame con le sue abitudini: ‘Y’ scompare dalla città. Tra flashback e sospensioni, la protagonista si muove fra un tempo interno della memoria e del dubbio e uno quotidiano fatto di pragmatismo e doveri. La musica e i suoni, eseguiti dal vivo sulla scena integrando voce e dispositivi elettronici – sintesi, campionamenti, sequenze, esecuzione strumentale su tastiera – danno corpo a questi diversi livelli. A interrogativi e confessioni diretti al pubblico si alternano dialoghi con il musicista, interpellato come amico-attore, e quadri più onirici e surreali.
9 marzo Fiora Blasi presenta "Qualsiasi cosa mai" liberamente ispirato ad un racconto di Haruki Murakami di Fiora Blasi, aiuto regia Elisabetta Scarin, con Fiora Blasi e Luca Venitucci. Lo spettacolo racconta di una certa ‘X’, la cui vita, scandita da tempi molto regolari e al sicuro da imprevisti,viene ad un tratto scombussolata da una vicenda apparentemente insignificante e senza un immediato legame con le sue abitudini: ‘Y’ scompare dalla città. Tra flashback e sospensioni, la protagonista si muove fra un tempo interno della memoria e del dubbio e uno quotidiano fatto di pragmatismo e doveri. La musica e i suoni, eseguiti dal vivo sulla scena integrando voce e dispositivi elettronici – sintesi, campionamenti, sequenze, esecuzione strumentale su tastiera – danno corpo a questi diversi livelli. A interrogativi e confessioni diretti al pubblico si alternano dialoghi con il musicista, interpellato come amico-attore, e quadri più onirici e surreali.
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