Angelo Mai Altrove 5 giugno 2013 Elio Castellana in “SONGS FOR LOVERS” video e light-box. In un’inedita combinazione, canzoni d’amore si sposano con video scaricati da siti pornografici in cui gli utenti si espongono in solitudine di fronte alla webcam per condividere, attraverso le immagini, la pratica di un segreto erotico. In più, una serie di “still” in lightbox, composti per sovrapposizione di immagini su cui l’artista è intervenuto graficamente, trasportano il lavoro in un universo stereoscopico, congelando il momento del desiderio e della solitudine in piccoli teatri d’amore. Songs for lovers è riflessione sull’amore, sulla privacy, e sulla mancanza di pornografia nell’epoca dell’autoreferenzialità, con uno sguardo mai definitivo sull’estetica dell’oggetto.
Angelo Mai Altrove 5 giugno 2013 Elio Castellana in “SONGS FOR LOVERS” video e light-box. In un’inedita combinazione, canzoni d’amore si sposano con video scaricati da siti pornografici in cui gli utenti si espongono in solitudine di fronte alla webcam per condividere, attraverso le immagini, la pratica di un segreto erotico. In più, una serie di “still” in lightbox, composti per sovrapposizione di immagini su cui l’artista è intervenuto graficamente, trasportano il lavoro in un universo stereoscopico, congelando il momento del desiderio e della solitudine in piccoli teatri d’amore. Songs for lovers è riflessione sull’amore, sulla privacy, e sulla mancanza di pornografia nell’epoca dell’autoreferenzialità, con uno sguardo mai definitivo sull’estetica dell’oggetto.
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