Castello Aragonese, Castrovillari, 1 Giugno 2013 COMPAGNIA DEGLI SCARTI/LICEO ARTISTICO ARTEMISIA GENTILESCHI/ CENTRO GIOVANILE DIALAM RUGGIERO/ISTITUZIONE PER I SERVIZI CULTURALI in “BIG BIGGI ONE MAN SHOW” in scena Simone Biggi, Rossana Crudeli, scenografia Alessandro Ratti, Davide Faggiani costumi Sara Navalesi, Rossana Crudeli, fonica Giovanni Franceschini, Stefano Rolla luci Daniele Passeri, drammaturgia Simone Biggi con la collaborazione di Davide Faggiani grafica, video, ufficio stampa Andrea Cerri, assistente alla regia Davide Faggiani, regia Enrico Casale. Chi l’ha detto che il protagonista di un one man show dev’essere affascinante, simpatico e spigliato? E se in barba ai soliti spettacoli buonisti e zuccherosi, si decidesse di concedere il palco a un “anti one man show”, apparentemente insignificante, straordinariamente demenziale e assolutamente esilarante? Una persona comune, una comparsa della vita, un uomo medio e mediocre al centro dell’attenzione dello spettatore. Simone Biggi nella sua “inconsapevolezza teatrale” dà sfogo a un girotondo di storie che passano dalla sua vita e arrivano ai più celebri momenti della storia del teatro occidentale. In un’epoca in cui ci si appassiona fino alla patologia a individui senza qualità messi al centro dello “show”, al telegiornale, nei reality, nei ruoli di comando, dalla Corrida al Grande Fratello, sembra proprio che l’Italia si fondi su quello. Ma indignare con la serena e completa consapevolezza di farlo, senza alcuna sovrastruttura mentale, è un’altra cosa. In pochi ci riescono. Big Biggi è uno di quelli.
link: www.primaveradeiteatri.it
Castello Aragonese, Castrovillari, 1 Giugno 2013 COMPAGNIA DEGLI SCARTI/LICEO ARTISTICO ARTEMISIA GENTILESCHI/ CENTRO GIOVANILE DIALAM RUGGIERO/ISTITUZIONE PER I SERVIZI CULTURALI in “BIG BIGGI ONE MAN SHOW” in scena Simone Biggi, Rossana Crudeli, scenografia Alessandro Ratti, Davide Faggiani costumi Sara Navalesi, Rossana Crudeli, fonica Giovanni Franceschini, Stefano Rolla luci Daniele Passeri, drammaturgia Simone Biggi con la collaborazione di Davide Faggiani grafica, video, ufficio stampa Andrea Cerri, assistente alla regia Davide Faggiani, regia Enrico Casale. Chi l’ha detto che il protagonista di un one man show dev’essere affascinante, simpatico e spigliato? E se in barba ai soliti spettacoli buonisti e zuccherosi, si decidesse di concedere il palco a un “anti one man show”, apparentemente insignificante, straordinariamente demenziale e assolutamente esilarante? Una persona comune, una comparsa della vita, un uomo medio e mediocre al centro dell’attenzione dello spettatore. Simone Biggi nella sua “inconsapevolezza teatrale” dà sfogo a un girotondo di storie che passano dalla sua vita e arrivano ai più celebri momenti della storia del teatro occidentale. In un’epoca in cui ci si appassiona fino alla patologia a individui senza qualità messi al centro dello “show”, al telegiornale, nei reality, nei ruoli di comando, dalla Corrida al Grande Fratello, sembra proprio che l’Italia si fondi su quello. Ma indignare con la serena e completa consapevolezza di farlo, senza alcuna sovrastruttura mentale, è un’altra cosa. In pochi ci riescono. Big Biggi è uno di quelli.
link: www.primaveradeiteatri.it
Posta un commento