Teatro Miela 11 Aprile 2013 “Nelle mani della ribelle” reading di Francesca Orelli ed Alisei Apollonio. “Era più che determinata a fargli vedere cos’era capace di fare. Ormai sapeva per esperienza che il mondo della musica era molto maschilista, e che per una donna, al fine di non esserne rigettata fuori, vigevano due regole importanti: la prima, mostrare sempre di essere una tipa in gamba, anche in quei giorni in cui era di pessimo umore per via del ciclo, la seconda, non finire mai a letto con nessuna delle persone con cui lavorava, sia che fossero colleghi di lavoro che musicisti o fans”. L’incontro fra le due scrittrici rende un quadro policromo dell’essere giovane donna fra la Svizzera e l’Italia nei primi anni di questo nuovo secolo di incertezza e di paura del futuro.
Teatro Miela 11 Aprile 2013 “Nelle mani della ribelle” reading di Francesca Orelli ed Alisei Apollonio. “Era più che determinata a fargli vedere cos’era capace di fare. Ormai sapeva per esperienza che il mondo della musica era molto maschilista, e che per una donna, al fine di non esserne rigettata fuori, vigevano due regole importanti: la prima, mostrare sempre di essere una tipa in gamba, anche in quei giorni in cui era di pessimo umore per via del ciclo, la seconda, non finire mai a letto con nessuna delle persone con cui lavorava, sia che fossero colleghi di lavoro che musicisti o fans”. L’incontro fra le due scrittrici rende un quadro policromo dell’essere giovane donna fra la Svizzera e l’Italia nei primi anni di questo nuovo secolo di incertezza e di paura del futuro.
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