Teatro Furio Camillo 28-31 marzo 2013 “Angeli…il volo dell’amore” scritto e diretto da Paolo Lombardo e Raffaele Pandolfi, con: Nico Di Crescenzo, Stefania Fratepietro, Valeria Monetti, Raffaele Pandolfi, e Sara Telch. Musiche dal vivo eseguite da Emiliano Begni (direttore musicale dello spettacolo) al piano, Ermanno Dodaro al contrabbasso e con la direzione vocale di Davide Misiano. “Angeli…il volo dell’amore” è un “non luogo” in cui immergersi. E’ un’atmosfera dal gusto swing/jazz che avvolge, è un viaggio di note e parole da iniziare. Tre personaggi, tre psicologie, semplicemente tre passioni, che raccontano ciò che rende la vita degna di essere vissuta, il tutto raccontato da una scrittrice/sibilla che accompagna lo spettatore ad immedesimarsi in tre travolgenti storie. La pièce prende vita grazie ad un mix di monologhi, musica, danza e agli interpreti che danno vita all’agire scenico. “Angeli” racconta tre “tipi d’amore”: il sentimento che vince su tutto e gode del proprio lieto fine, il desiderio e la passione per conquistare un amore – mai nato e mai finito – e la malattia d’amore che cieca si accontenta dell’illusione. Peccato, piacere, gioia, paure e segreti, questo è ciò che caratterizza uno spettacolo tanto intenso quanto intimo. Un grande viaggio nel sentimento che, meglio di qualsiasi altro, definisce la felicità e l’infelicità di ognuno di noi.
Teatro Furio Camillo 28-31 marzo 2013 “Angeli…il volo dell’amore” scritto e diretto da Paolo Lombardo e Raffaele Pandolfi, con: Nico Di Crescenzo, Stefania Fratepietro, Valeria Monetti, Raffaele Pandolfi, e Sara Telch. Musiche dal vivo eseguite da Emiliano Begni (direttore musicale dello spettacolo) al piano, Ermanno Dodaro al contrabbasso e con la direzione vocale di Davide Misiano. “Angeli…il volo dell’amore” è un “non luogo” in cui immergersi. E’ un’atmosfera dal gusto swing/jazz che avvolge, è un viaggio di note e parole da iniziare. Tre personaggi, tre psicologie, semplicemente tre passioni, che raccontano ciò che rende la vita degna di essere vissuta, il tutto raccontato da una scrittrice/sibilla che accompagna lo spettatore ad immedesimarsi in tre travolgenti storie. La pièce prende vita grazie ad un mix di monologhi, musica, danza e agli interpreti che danno vita all’agire scenico. “Angeli” racconta tre “tipi d’amore”: il sentimento che vince su tutto e gode del proprio lieto fine, il desiderio e la passione per conquistare un amore – mai nato e mai finito – e la malattia d’amore che cieca si accontenta dell’illusione. Peccato, piacere, gioia, paure e segreti, questo è ciò che caratterizza uno spettacolo tanto intenso quanto intimo. Un grande viaggio nel sentimento che, meglio di qualsiasi altro, definisce la felicità e l’infelicità di ognuno di noi.
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