Teatro Tordinona 1 Marzo 2013 “DAL KHUTAI NAMAK” di Ali Shams, Traduzione Parisa Nazari,Regia Ali Shams, Con Aleandro Fusco, Claudia Ionescu, Javad Khodaie, Aiuto regia Amir Ansari, Farshid Abdoli, Maschere Mandana Ansari, Musica dal vivo Reza Taheri. Quest’opera prende il nome dal Khutai Namak, l’antica raccolta della mitologia iranica e delle leggendarie vicissitudini eroiche dell’era antecedente l’invasione araba. E’ da questo manoscritto bruciato dagli arabi, che (nel X secolo) il poeta Ferdowsi trasse ispirazione per lo Shahname (Il libro dei re), opera centrale dell’epica persiana, che permise la rinascita della lingua persiana due secoli dopo la conquista araba. La messa in scena, essenziale e suggestiva, si fonda sulla combinazione di diversi elementi, sia iraniani che occidentali: dal mondo degli antichi cantastorie al teatro sperimentale, dalla danza alla musica tradizionale. La narrazione si snoda intorno alla tragedia di Rostam ed Esfandiar, due eroi leggendari dello Shahnameh. È una storia che parla del valore della libertà: questo spettacolo è dedicato a tutti gli iraniani che nella lunga storia del proprio paese hanno perso la vita per la libertà.
Teatro Tordinona 1 Marzo 2013 “DAL KHUTAI NAMAK” di Ali Shams, Traduzione Parisa Nazari,Regia Ali Shams, Con Aleandro Fusco, Claudia Ionescu, Javad Khodaie, Aiuto regia Amir Ansari, Farshid Abdoli, Maschere Mandana Ansari, Musica dal vivo Reza Taheri. Quest’opera prende il nome dal Khutai Namak, l’antica raccolta della mitologia iranica e delle leggendarie vicissitudini eroiche dell’era antecedente l’invasione araba. E’ da questo manoscritto bruciato dagli arabi, che (nel X secolo) il poeta Ferdowsi trasse ispirazione per lo Shahname (Il libro dei re), opera centrale dell’epica persiana, che permise la rinascita della lingua persiana due secoli dopo la conquista araba. La messa in scena, essenziale e suggestiva, si fonda sulla combinazione di diversi elementi, sia iraniani che occidentali: dal mondo degli antichi cantastorie al teatro sperimentale, dalla danza alla musica tradizionale. La narrazione si snoda intorno alla tragedia di Rostam ed Esfandiar, due eroi leggendari dello Shahnameh. È una storia che parla del valore della libertà: questo spettacolo è dedicato a tutti gli iraniani che nella lunga storia del proprio paese hanno perso la vita per la libertà.
Posta un commento