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Navà Ensemble-Biaban


7 Nov 2010 - musica di Pejman Tadayon con: Pejman Tadayon: bamtar Reza Mohssenipoor: tar Hamid Mohssenipoor: tombak Martina Pelosi: voce Paolo Modugno: dohol
4.3.09
 

FINE


"COMPAGNIA RAGLI testo e regia di Rosario Mastrota con Luigi Iacuzi Meta-Teatro 15 dicembre 2010 Roma www.metateatro.org"
4.3.09
 

Musica Ignoto


4.3.09
 

Buonanotte brivido


Teatro Valle 23 Novembre 2011 "BUONANOTTE BRIVIDO" Compagnia Donati & Olesen. Di Donati, Olesen, Kejiser, Calò, Regia: Giovanni Calò, Scene e costumi: Laura de Josselin de Jong , Con: Giorgio Donati, Jacob Olesen e Iaon Gunn. La Compagnia Donati-Olesen nei panni di attori radiofonici, uno studio insonorizzato, un radiodramma poliziesco: sintonizzatevi! E' una miscela esplosiva di comicità  via etere. Il buio è sceso in sala. Non si sono ancora zittite le voci degli ultimi ritardatari che frettolosamente hanno preso posto ed ecco che rimbombano nell'aria i colpi di un'arma da fuoco. Passi frettolosi riecheggiano sul selciato, una portiera d'automobile sbatte, un motore si accende, stridio di pneumatici; poi sirene di polizia, raffiche di mitra, vetri rotti. Il sipario si alza ma al posto di cadaveri e macchine fracassate si presenta agli occhi degli spettatori uno studio radiofonico in piena trasmissione. Al centro c'è un grande tavolo cosparso di copioni sovrastato da un microfono verso il quale i tre attori dirigono le loro voci e i suoni ricavati da una batteria di fischietti, sirene e scatole a percussione. Siamo all'ultima puntata della serie radiofonica "Buonanotte brivido" e anche questa sera i radioascoltatori sono inchiodati alle loro poltrone in casa, o incollati alle loro radioline in strada. Tutti vogliono sapere chi è il pluriomicida ricercatissimo dalla polizia di Wuerstenbach, il perché delle tracce di fango e dei garofani vicino alle sue vittime, come mai la strana influenza con i tramonti di fuoco. Ma lo sterminatore delle casalinghe continua a seminare il panico in città : la casalinga Linda viene accoltellata al fiume, proprio quando il Commissario Blumenfeld e il suo assistente Russo erano sulle tracce dell'assassino. Mentre i testimoni danno indicazioni frammentarie e le indagini segnano il passo, una mocca fornisce agli investigatori dati precisi sul ricercato. Con grande spiegamento di forze e prendendo disposizioni dalla sua cartomante personale, il Commissario Blumenfeld stringe il cerchio intorno al mostro. Dal suo microfono gracchiante partono ordini precisi: "Presto, un cappuccino e un cornetto".Http:// www.donatiolesen.com
4.3.09
 

L'UNIVERSO INTERIORE DI ERODIADE


Teatro Tordinona maggio 2011 "L'UNIVERSO INTERIORE DI ERODIADE" scritto e interpretato da Luisa Sanfilippo, regia e allestimento scenico Vincenzo Sanfilippo. Allestito nell'ambito della manifestazione SCHEGGE D'AUTORE - XI Festival della drammaturgia italiana.
4.3.09
 

ECCE PERFORMER - Il Solito Show - Centrale Preneste


Kataklisma ECCE PERFORMER Progetto di Creazione per la Scena Contemporanea IL SOLITO SHOW appunti di lavoro sulle icone del nulla con angela d'alessandro, francesca lisci, giuseppe marzio, stella novari, alessio pala, caterina paolinelli, valerio peroni, fabio ramiccia, elisa turco liveri, simone zacchini testi drammaturgici francesca blancato, andrea ciommiento, sonia di guida direttore drammaturgia attilio scarpellini progetto e regia elvira frosini disegno luci dario aggioli Kataklisma 7 marzo 2011 roma www.kataklisma.it
4.3.09
 

FRA GERARDO ¬ Cavaliere di Pace sul Mediterraneo in Fiamme


Amalfi 2004 "FRA GERARDO - Cavaliere di Pace sul Mediterraneo in Fiamme" di Giorgio Manacorda, regia Nuccio Siano con: Fabrizio Parenti, Davide Quatraro, Sandro Giordano, Tiziana Avarista, Raffaele Gangale, Nuccio Siano, Annamaria Loliva. C'è veramente uno scontro di civiltà fra Occidente e Oriente? La storia di Fra Gerardo vissuto a cavallo della prima crociata, fondatore in Gerusalemme del futuro ordine dei cavalieri di Malta, ci farà  riflettere su come Occidente e Oriente sono in realtà  più vicini di quanto crediamo, l'uno complementare dell'altro...Nell'ambito delle manifestazioni per il Capodanno Bizantino sulla spettacolare gradinata del Duomo di Amalfi, le Associazioni Culturali Beat 72 e Porta Nova in collaborazione con il Comune di Amalfi presentano la commedia di Giorgio Manacorda: l'opera, in prima assoluta, rievoca la storica figura di Gerardo Sasso, amalfitano, fondatore in Gerusalemme dell'Ordine degli Ospedalieri - in seguito Cavalieri di Malta - vissuto a cavallo della prima crociata (1099), morto nel 1120 e poi beatificato. Si parte da oggi, nella rappresentazione dai tratti surreali di una compagnia teatrale chiamata a realizzare uno spettacolo sull'Ordine di Malta. Scorci della vita di Gerardo Sasso aprono un racconto più ampio: l'insoluto scontro fra oriente e occidente, storico e contemporaneo, si snoda qui nei registri della commedia, l'epica araba e cristiana, il dramma. La messinscena si articola in maniera composita nell'arco di 90 minuti ed utilizza il suggestivo scenario della gradinata del Duomo di Amalfi per video proiezioni e la simulazione di uno straripamento d'acqua che raggiungerà  la piazza. Nel 50° anniversario dell'alluvione che devastò Salerno e la Costiera, anche il mare proverà a ricordare chi eravamo mille anni fa... chi siamo adesso...Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell'Ass. Cult. Beat 72
4.3.09
 

VIOLENCE


Teatro Colosseo 2001 "VIOLENCE" scritto e diretto da Armando Cattarinich, con: Tiziana Sensi, Ivano Di Matteo, Antonio Bonanotte, Fabrizio Ripesi. Si ringrazia per la partecipazione straordinaria in video: Remo Girone, Lilli Tirinnani, Victoria Zinny, Lino Pannofino, Alessandro Mistichelli, Mario Lucarelli, Susanna D'amico, Articolo 21, Diego Fanninger. Miki e Gioia: amore, passione, sfrenata, follia, droga, sesso ma soprattutto violenza nelle sue mille sfaccettature.
4.3.09
 

UNO SPETTACOLO NON RIUSCITO


"UNO SPETTACOLO NON RIUSCITO liberamente ispirato a CASI di Daniil Charms regia di Areta Gambaro con Anna Ceraulo Gea Gambaro Laura Scavuzzo Rosario Mancino Fabiola Valenza musiche di Giuseppe Lomeo Areta Gambaro voci fuoricampo Marilena Mauro Costantino Chillura realizzazione scenografica Filippo Sicilia luci Salvo Speziale (palermo 2003 e 2005)"
4.3.09
 

LUIGI ONTANI - Mostra -


mostra di Luigi Ontani al Macro
4.3.09
 

Romeo e Giulietta


Teatro Ghione dal 14 al 26 febbraio 2012 La Compagnia dei Giovani del Teatro Ghione presenta "Romeo e Giulietta" di William Shakespeare, aiuto regia Massimo Cardinali, assistente alla regia Marzia Verdecchi, collaborazione artistica Laura De Angelis, scenotecnico Claudio Scarapazzi, luci Luca Palmieri, audio Fabrizio Cioccolini, uno spettacolo di Claudio Boccaccini. Con Ludovica Bizzaglia, Tiziano Caputo, Flaminia Fegarotti, Maurizio Greco, Alessandro Parise, Mario Scerbo, Ariele Vincenti, Gioele Rotini, Andrea Bizzarri, Stefano Dalla Costa, Alessandro De Feo, Pierluigi Gigante, Giacomo Sannibale, Pamela Muscia, Alida Sacoor, Aurora Giuliani. Il Romeo e Giulietta di William Shakespeare è sicuramente una delle eterne tragedie della storia della drammaturgia, oltre che il racconto più romantico mai scritto nella letteratura occidentale. Universale perché costruito su una passione amorosa che nasce improvvisa e folgorante come solo può avvenire in una coscienza giovanile. Perché non bisogna dimenticare che Romeo e Giulietta è soprattutto la storia di due adolescenti innamorati, divisi da un'antica rivalità familiare ma pronti a sacrificare la loro stessa vita di fronte all'intensità  dei loro sentimenti. E' un passaggio naturale, quindi, il fatto che siano gli attori più giovani a confrontarsi con il peso, per quanto antico e gravoso, di questa tragedia. E che il capolavoro di Shakespeare diventi anche un primo esame per provare la maturità  di un attore. Boccaccini sviluppa con gli stessi attori uno Shakespeare "da laboratorio", sviluppato a partire dalle personalità  di ognuno e dal loro modo di vivere personalmente i personaggi della tragedia. L'odio, l'amore, la rivalità, l'amicizia, la morte e la vita, vivono quindi nelle pulsioni dei ragazzi. Nella loro forza e nelle loro naturali e acerbe intensità.
4.3.09
 

Le belle notti


Teatro Ghione dal 17 al 29 Gennaio 2012 "Le Belle Notti" di Gianni Clementi, Compagnia dei Giovani del teatro Ghione: Donatella Barbagallo, Ludovica Bei, Andrea Bizzarri, Giuseppe Calamuci, Manitta Roberto, Capitani Alessandro De Feo, Andrea Fachinetti, Flavia Faloppa, Claudia Ferri, Aurora Giuliani, Guido Goitre, Carlo Mangiafesta, Matteo Montaperto, Jenny Negrescu, Alida Sacoor, Ariele Vincenti, Sara Zappalà .Regia di Claudio Boccaccini. Il 12 dicembre 1969, in pieno fermento 'sessantottino', diciassette giovani studenti occupano un noto liceo romano. Un reparto della celere, prontamente allertato dal preside, circonda l'istituto dove i ragazzi si sono barricati. Le ansie, le paure, gli innamoramenti, uniti all'eccitazione crescente per l'atto di ribellione che li vede protagonisti, a mano a mano cementano il gruppo. Nonostante le evidenti differenze di carattere e di estrazione sociale, i giovani occupanti matureranno con il passare delle ore un senso di unità  e di appartenenza, che sfocerà in una vera e propria presa di coscienza collettiva che regalerà loro l'emozione indelebile di essersi sentiti - per una volta nella vita - artefici e protagonisti di un momento storico. La prima giornata di occupazione volge al termine quando dalla televisione giungerà  la notizia terribile della strage di Piazza Fontana. Nella seconda parte dello spettacolo è sempre lo stesso liceo il teatro dell'azione, e sempre di un'occupazione si tratta, ma è passato un pò di tempo, siamo negli anni 2000, e i nuovi protagonisti altri non sono che i figli degli occupanti di quel dicembre del '69. Stessi palpiti, stesse problematiche, ma quanto è cambiato lo scenario sociale che fa da sfondo ad un'azione di dissenso analoga ma molto distante da quella di trenta e passa anni prima. Le belle notti è una commedia tenera e divertente ma anche malinconica e crudele che scandaglia - senza giudicare - un'età  della vita, quella prossima ai vent'anni, sbirciandola attraverso due epoche diverse e per certi versi lontanissime: quella della ribellione e dell'anticonformismo della fine degli anni '60 e quella dell'omologazione - quindi apparentemente immobile e pacificata - dei giorni nostri. La regia di Claudio Boccaccini, che lavora più che sovente con nutriti cast di giovani attori, esalta la coralità  dell'azione insita nel testo, prediligendo toni scanzonati e benevoli per rappresentare al meglio il complesso di passioni, incertezze, slanci, timori, illusioni, ardori, scoperte, delusioni che denotano una difficile ma impagabile stagione della vita, sottolineando al contempo - anche attraverso l'utilizzo nel corso di tutta la pièce di brani musicali memorabili - i cambiamenti nello scenario sociale e culturale susseguitisi in questi ultimi decenni. La commedia è una delle ultime opere di Gianni Clementi, autore tra i più rappresentati nell'attuale panorama teatrale italiano, che ha in sé tutti gli elementi caratterizzanti della sua drammaturgia: in particolare la capacità  di tratteggiare in modo poetico e autentico le esistenze di gente comune chiamata a testimoniare di mutamenti storici e sociali di enorme importanza per il nostro paese, capacità  che ne fa l'esponente di punta di un rinato neorealismo teatrale italiano.
4.3.09
 

SHORT THEATRE 2011 - One day 3 - ACCADEMIA DEGLI ARTEFATTI // 7-09 II p.


"SHORT THEATRE - One day 3 - ACCADEMIA DEGLI ARTEFATTI 7-09 seconda parte Macro Testaccio Accademia degli Artefatti 7 settembre Il bambino al concerto dei Kiss e Luca Scarlini all'Opera di Pechino Libertà  e democrazia. Pacchi da riportare al mittente Una fine. Il funerale o del concetto di spoiler Immagina una vita in Italia Special guest: Dressed to Kiss One Day - finalmente vivere servirà  a qualcosa tre giorni di conferenza-spettacolo per raccontarne uno (di giorno e di spettacolo). testi Magdalena Barile/accademia degli artefatti regia Fabrizio Arcuri cast che si alternerà  nei tre giorni Miriam Abutori, Michele Andrei, Matteo Angius, Emiliano Duncan Barbieri, Gabriele Benedetti, Joshua Costa, Fabrizio Croci, Daria Deflorian, Pieraldo Girotto, Sandra Soncini, Damir Todorovic. produzione accademia degli artefatti 2008/Romaeuropa Festival 24 ore tra Bucarest e Tijuana, ascoltando i Kiss e leggendo Brecht, rincorrendo la storia del '900; persone, attori e personaggi abitano un tempo e uno spazio, in bilico tra pubblico e privato, personale e televisivo, al confine tra il frammento e l'epopea; grazie a Sophie Calle, Santiago Serra, Wang Quingsong; una storia come un'altra: un ragazzino rumeno rapito e portato in Messico per venderne gli organi. Questo era One Day, tre anni fa'. Oggi è questo e la sua assenza e il suo racconto. Oggi One Day è di meno, ma solo per poter essere di più. ACCADEMIA DEGLI ARTEFATTI si forma intorno agli anni 90 con lo specifico progetto di promuovere, organizzare e diffondere la cultura teatrale. Il lavoro artistico si contraddistingue per l'indiscriminato approccio alla ricerca teatrale, sempre contaminando arte figurativa, performance e installazioni. La compagnia ha sempre lavorato per progetti, con l'intento di comprendere e disarticolare l'oggetto artistico, producendo video, performance, installazioni, studi, veri spettacoli, che declinassero i contenuti a cui la compagnia si è progressivamente interessata. Dopo il progetto L'ETA' OSCURA, sul tema del labirinto e del Minotauro, dai primi anni 2000 DRESS CODE REALITY, progetto sulla drammaturgia inglese contemporanea (Martin Crimp, Mark Ravenhill, Tim Crouch), indaga quel territorio al confine tra realtà  e finzione, verità  e veridicità. Dopo la ricchezza barocca, scenografica ed estetica, dei primi anni e dopo l'asciutta ricerca attoriale, al centro del lavoro sulla drammaturgia contemporanea anglosassone, con ONE DAY, spettacolo su drammaturgia originale, la riflessione del mondo diventa tutt'uno con una riflessione sul teatro: un'indagine sui modi e i sensi dello stare in scena. La compagnia in tutti i suoi progetti si è sempre confrontata con la crisi del dramma, tradizionalmente inteso, e quindi con l'idea di post-drammatico e anche di post-regia. Nel 2011, la compagnia inizia il lavoro sulla drammaturgia tedesca, che porterà  alla realizzazione di tre spettacoli: gli ORAZI E CURIAZI e il FATZER di Bertolt Brecht (quest'ultimo prodotto da Stabile di Torino e Volksbune di Berlino), e SANGUE SUL COLLO DEL GATTO di R.W. Fassbinder, in coproduzione con il Teatro di Roma, e che debutterà a Monaco all'interno di un festival dedicato all'autore tedesco. La compagnia è da sempre ospite delle più importanti manifestazioni teatrali e rassegne italiane, e vincitrice di due edizioni del premio Riccione TTv, della biennale giovani di Roma del 1999,del premio UBU 2005 per miglior spettacolo su testo straniero,e del Premio della critica 2010 per il lavoro sulla drammaturgia contemporanea. Organizza rassegne e festival teatrali, tra le quali: Extra-ordinario nel 96 a Roma, le tre edizioni di Crisalide-eventi di teatro a Forlì dal 97 al 99. Nel 2001 organizza all'interno del Mittelfest a Cividale del Friuli Le notti bianche, un festival notturno di performance, musica e teatro e nel 2003 a Parma organizza. www.shorttheatre.org www.artefatti.org"
4.3.09
 

MISTERO BUFFO E ALTRE STORIE - Il primo miracolo di Gesù bambino


Teatro Due Roma 2- 3 Novembre 2012 Le vie dei festival. Scuola Paolo Grassi di Milano, Civica Accademia d'Arte, Drammatica Nico Pepe di Udine "MISTERO BUFFO E ALTRE STORIE" di Dario Fo e Franca Rame, regia Michele Bottini e Claudio De Maglio coordinamento artistico Massimo Navone. 2 Novembre "IL POTERE": - Il primo miracolo di Gesù bambino interpretato da Emanuele Turetta,
4.3.09
 

POST-IT


2007 Teatro Sotterraneo "POST-IT". Http//: www.teatrosotterraneo.it
4.3.09
 

OGGI SPOSI (varietà tragicomico)


"Uno spettacolo di: IPPOLITO CHIARELLO; con: IPPOLITO CHIARELLO; al pianoforte: LUIGI BUBBICO; regia: MARIA CASSI; allestimento drammaturgico: SILVIA RICCIARDELLI; luci e suoni: MARCO OLIANI. OGGI SPOSI debutta il 15 dicembre 2002 e ancora oggi continua a mietere successi e consensi tra pubblico e critica. Uno spettacolo ""leggero"", come si dice nel gergo, un lavoro che scava nell'ambito del comico e del grottesco con i modi dell'avanspettacolo e del varietà , contaminati dai sistemi dettati dall'esperienza teatrale nell'ambito della ricerca. E' un alternarsi ubriacante di sollecitazioni al riso e all'emozione, secondo i canoni del teatro comico musicale. Attraverso la musica, la letteratura, l'improvvisazione e le massime della saggezza popolare l'attore racconta il matrimonio e l'amore in una sorta di cerimonia collettiva. Il giorno più bello della vita di una coppia viene narrato con le canzoni di Daniele Silvestri, Fred Buscaglione, Totò, Mina e con l'espiazione canora a base di Eros Ramazzotti e Umberto Tozzi (per citare i più famosi). Da Ti Amo al Dante di Paolo e Francesca il passo è breve. Il tremendo peccato del bacio più famoso della letteratura italiana è recitato tra una risata e l'altra. Fanno compagnia al sommo i testi di Alessandro Manzoni e Giovanni Verga, Francesco D'Assisi e Gabriele D'Annunzio, Dino Campana e Fernando Pessoa. E ancora le deliranti posizioni dell'Amore dura tre anni del francese Frédéric Beigbeder. Chiarello ci mette del suo con racconti della sua stessa vita, con gli amori finiti e quelli mai iniziati. L'eterno dilemma: matrimonio si, matrimonio no, e l'amore in tutto questo cosa c'entra? Un po' rito, un po' sfogo. Lo sfogo di un uomo che ""memore""...disserta a voce alta sul matrimonio e l'amore. Pescando a piene mani nel repertorio letterario e musicale antico e contemporaneo, l'attore, tra il serio e il comico, attraversa ""pericolosamente"" i meandri del ""rapporto di coppia"". Del matrimonio vengono riproposti anche i preparativi, con la lista delle cose da fare, e i regali, con una esilarante lista nozze dove vasi kitsch trovano spazio tra televisioni ingombranti e il cd delle Vibrazioni. Lo spettacolo gioca su due registri: la comicità  spinta in forma di raffinato varietà  dettata da un pianista distratto e poesia alta."
4.3.09
 

Top runner


Roma 2009 "Top Runner" di Michele Cinque documentario da un'idea di Lorenzo Guarnieri musiche Dogart
4.3.09
 

SPAZIERGANG


Teatro Colosseo "Spaziergang" di Gianni Fiori. Spettacolo con musiche originali diretto da Gianni Fiori. Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell'Ass. Cult. Beat 72
4.3.09
 

Canio Loguercio PASSIONE


"PASSIONE concertino al sangue di canzoni d'amore sussurrate Testi di Canio Loguercio con interventi di Sara Ventroni, Gabriele Frasca, Enzo Mansueto, Rosaria Lo Russo, Tommaso Ottonieri, Lello Voce Musica di Canio Loguercio e Rocco De Rosa Voci recitanti: Sara Ventroni, Gabriele Frasca, Enzo Mansueto, Rosaria Lo Russo, Tommaso Ottonieri, Lello Voce / Silvana Matarazzo, Peppe Bosone. organizzazione e uff. stampa Marialuisa Giordano www.retropalco.eu - Canio Loguercio: www.myspace.com/caniologuercio www.facebook.com/canio.loguercio - riprese e montaggio video Areta Gambaro - Colosseo Nuovo Teatro e-theatre"
4.3.09
 

FontanonEstate 2012 - CIBAMI


Cibami con Tiziana Foschi due atti unici di Stefano Benni e Cinzia Villari regia Cinzia Villari Musica dal vivo PIJI FontanonEstate 2012 Giardino della Mostra dell'Acqua Paola (Fontanone del Gianicolo) - Roma Il cibo ha il potere di deliziare, amareggiare, sconvolgere, eccitare... forse anche ispirare? Ma sì! Il cibo come racconto, dunque. E allora ecco due storie che raccontano l'amore, la seduzione, l'abbandono e...il cibo! Non è forse vero che quando viviamo un incontro eccitante ci sentiamo come frittelle a contatto con l'olio bollente? O quando annusiamo l' arrosto dimenticato nel forno proviamo lo stesso sconforto di un appuntamento mancato? "Il cibo è una lunga storia d'amore" dice la protagonista del primo racconto. Tragicomico. Acido. Grottesco. Si ride e ci si pente. Poi si ride ancora. E' una donna che cucina l'amore ma ne esce una "puzza d'abbandono ". Odore che penetra come il coltello nel cuore del suo amante. La chimica dei sentimenti e l'incontro degli ingredienti, dunque. E l' ingrediente più sublime, misterioso e spietato rimane comunque l'amore che, nel secondo racconto, ha un "tempo di cottura" preciso: i due protagonisti, Sofronia e Rasputin, si muovono come in battaglia. Una fisarmonica ironica e amara scandisce i loro passi. Sofronia conosce ogni foglia , ogni radice ogni verdura ed è pronta a comporla con acutissima sensibilità. Rasputin è cuciniere di cacciagione e carne e il suo coltello è sempre insanguinato come quello di Sofronia è sempre profumato. I due monologhi sono di due autori diversi, Cinzia Villari e Stefano Benni, eppure il ritmo di scrittura è in entrambi "musicale" come le parole, scelte mai a caso, a volte in rima, sempre ironiche e con momenti di vera poesia.
4.3.09
 

SEI SOTTO SETTE DUNQUE SEI - prova 2


Colosseo Nuovo Teatro 24 Agosto2011 Video lettura recitata di "SEI SOTTO SETTE DUNQUE SEI" di Francesco Gambaro con Luigi Rigoni - attore, girato da Ulisse Benedetti a cura di Simone Carella. Prova2
4.3.09
 

Canzoni da tresoldi


Teatro Colosseo 1993 "Canzoni da tre soldi"
4.3.09
 
 
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