Torbellamonaca 2005 "Faust a Hiroshima" Spettacolo musicale da un'idea di Riccardo Antonini. Scritto da Gianni Guardigli e Imogen Kusch. Regia di Imogen Kusch. Con Hossein Taheri, Fabrizio Parenti, Steffan Boje, Giorgia Basile, Silvia Mazzotta, Francesca Olivi, Alessandra Rocca, Aureliano Amedei, musiche originali di Ferrari / Mieli eseguite dal vivo da: Andrea Mieli, Sergio Ferrari, Frisko Landini e dalla cantante Chiarastella, movimenti scenici di Valerio Tambone , scene di LAND-I Archicolture, disegno luci di Giuseppe di Iorio fonica: Raniero Terribili, assistenti alla regia Marco Marrucci e Manuela Trogu. Cosa porta degli uomini votati alla scienza e alla ricerca a dedicare gli anni migliori della loro vita all'invenzione e alla costruzione di uno strumento di sterminio di massa? Faust a Hiroshima propone, nell'originale forma dello spettacolo musicale, una riflessione sul controverso ruolo dello scienziato e affronta l'eterno problema della scelta di coscienza prendendo come paradigma la storia dell'invenzione della bomba atomica narrata attraverso la figura del Faust di Goethe. Un archetipo che s'incarna qui nella drammatica storia del fisico Joseph Rotblat, ebreo polacco, Premio Nobel per la Pace 1995, che inizialmente fece parte a Los Alamos del progetto operativo di creazione del primo ordigno nucleare americano (Progetto Manhattan), da cui prese presto le distanze per questioni etiche..."Faust a Hiroshima" è parte integrante del progetto dal titolo "Could Faust dis-invent the A-bomb?" selezionato dalla Comunità  Europea nell'ambito del programma Cultura 2000 e avente come capofila il KTH Royal College di Stoccolma. Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell' Ass. Cult. Beat 72
Torbellamonaca 2005 "Faust a Hiroshima" Spettacolo musicale da un'idea di Riccardo Antonini. Scritto da Gianni Guardigli e Imogen Kusch. Regia di Imogen Kusch. Con Hossein Taheri, Fabrizio Parenti, Steffan Boje, Giorgia Basile, Silvia Mazzotta, Francesca Olivi, Alessandra Rocca, Aureliano Amedei, musiche originali di Ferrari / Mieli eseguite dal vivo da: Andrea Mieli, Sergio Ferrari, Frisko Landini e dalla cantante Chiarastella, movimenti scenici di Valerio Tambone , scene di LAND-I Archicolture, disegno luci di Giuseppe di Iorio fonica: Raniero Terribili, assistenti alla regia Marco Marrucci e Manuela Trogu. Cosa porta degli uomini votati alla scienza e alla ricerca a dedicare gli anni migliori della loro vita all'invenzione e alla costruzione di uno strumento di sterminio di massa? Faust a Hiroshima propone, nell'originale forma dello spettacolo musicale, una riflessione sul controverso ruolo dello scienziato e affronta l'eterno problema della scelta di coscienza prendendo come paradigma la storia dell'invenzione della bomba atomica narrata attraverso la figura del Faust di Goethe. Un archetipo che s'incarna qui nella drammatica storia del fisico Joseph Rotblat, ebreo polacco, Premio Nobel per la Pace 1995, che inizialmente fece parte a Los Alamos del progetto operativo di creazione del primo ordigno nucleare americano (Progetto Manhattan), da cui prese presto le distanze per questioni etiche..."Faust a Hiroshima" è parte integrante del progetto dal titolo "Could Faust dis-invent the A-bomb?" selezionato dalla Comunità  Europea nell'ambito del programma Cultura 2000 e avente come capofila il KTH Royal College di Stoccolma. Riprese video Ulisse Benedetti per l'archivio storico dell' Ass. Cult. Beat 72
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